
Ti sei mai chiesto come dare una rinfrescata a quel piumone accogliente o a quella coperta morbida senza dover ricorrere per forza alla lavanderia a secco? Lavare piumoni e coperte a casa è assolutamente possibile, e con i giusti accorgimenti puoi ottenere risultati ottimali preservando la loro morbidezza e integrità. Questa guida ti accompagnerà passo dopo passo per affrontare questa operazione in autonomia e senza timore di commettere errori.
Valutare l’etichetta: la tua bussola per un lavaggio sicuro
Prima di intraprendere qualsiasi azione, la prima e fondamentale mossa è consultare attentamente l’etichetta del tuo piumone o della tua coperta. Questa piccola etichetta contiene informazioni cruciali fornite dal produttore riguardo ai materiali di composizione e alle istruzioni di lavaggio raccomandate. Troverai indicazioni sulla temperatura massima dell’acqua, la possibilità di utilizzare l’asciugatrice, se è ammesso il candeggio e se è consigliato il lavaggio a secco professionale.
Ecco alcuni simboli che potresti trovare e il loro significato:
- Simbolo della vaschetta con un numero: Indica la temperatura massima di lavaggio in gradi Celsius.
- Simbolo della vaschetta con una mano: Suggerisce il lavaggio a mano.
- Simbolo della vaschetta barrata: Significa che il capo non può essere lavato in acqua.
- Simbolo del triangolo: Indica che è possibile utilizzare candeggina a base di cloro (il triangolo vuoto) o candeggina a base di ossigeno (il triangolo con due linee). Un triangolo barrato indica il divieto di candeggiare.
- Simbolo del quadrato con un cerchio all’interno: Indica che il capo può essere asciugato in asciugatrice. I punti all’interno del cerchio indicano la temperatura (un punto: bassa temperatura; due punti: temperatura media; tre punti: alta temperatura). Un quadrato con un cerchio barrato indica il divieto di asciugare in asciugatrice.
- Simbolo del ferro da stiro con dei punti: Indica la temperatura massima di stiratura (un punto: bassa; due punti: media; tre punti: alta). Un ferro da stiro barrato indica il divieto di stirare.
- Simbolo del cerchio con una lettera all’interno (P o F): Indica che è necessario il lavaggio a secco professionale.
Rispettare scrupolosamente queste indicazioni è il primo passo per evitare danni irreparabili al tuo piumone o alla tua coperta.
Preparazione al lavaggio: un passo fondamentale per un risultato ottimale
Una volta compresa l’etichetta, è il momento di preparare il tuo piumone o la tua coperta per il lavaggio. Controlla attentamente la presenza di eventuali macchie. Se ne individui, pretrattale delicatamente con uno smacchiatore specifico per tessuti, seguendo attentamente le istruzioni del prodotto. Lascia agire lo smacchiatore per il tempo consigliato prima di procedere con il lavaggio completo.
Assicurati che la tua lavatrice abbia una capacità di carico sufficiente per ospitare comodamente il piumone o la coperta. Un tamburo troppo pieno potrebbe compromettere l’efficacia del lavaggio e causare danni sia al bucato che alla lavatrice stessa. In generale, per un piumone matrimoniale è consigliabile una lavatrice con una capacità di almeno 7-8 kg.
Scegliere il programma e il detersivo giusti: delicatezza è la parola chiave
Per lavare piumoni e coperte delicatamente, è fondamentale selezionare il programma di lavaggio appropriato sulla tua lavatrice. Opta per un ciclo delicato o per capi voluminosi, con una temperatura bassa o media (generalmente non superiore ai 30-40°C, a meno che l’etichetta non indichi diversamente). Una centrifuga delicata (non superiore a 800 giri al minuto) aiuterà a rimuovere l’acqua in eccesso senza stressare troppo le fibre.
La scelta del detersivo è altrettanto importante. Utilizza un detersivo liquido delicato, preferibilmente specifico per capi delicati o per lana, in quantità moderata. Evita l’uso di candeggina o ammorbidenti aggressivi, che potrebbero danneggiare le fibre e ridurre la morbidezza del tessuto.
L’asciugatura: un momento delicato per preservare la morbidezza
Dopo il lavaggio, l’asciugatura è una fase cruciale per evitare la formazione di muffa e per ripristinare la sofficità del tuo piumone o della tua coperta. Se l’etichetta lo consente, puoi utilizzare l’asciugatrice impostando un programma a bassa temperatura e un ciclo delicato. Inserisci nel cestello alcune palline da tennis pulite (2-3 sono sufficienti): durante l’asciugatura, rimbalzeranno all’interno aiutando a “gonfiare” l’imbottitura e a prevenire la formazione di grumi.
Se preferisci l’asciugatura all’aria, scegli un luogo ben ventilato e lontano dalla luce diretta del sole o da fonti di calore eccessive. Stendi il piumone o la coperta in piano su uno stendibiancheria ampio o appendilo in modo che l’aria possa circolare liberamente su entrambi i lati. Gira e “gonfia” regolarmente il capo durante l’asciugatura per distribuire uniformemente l’imbottitura. L’asciugatura all’aria potrebbe richiedere più tempo rispetto all’asciugatrice, ma è un metodo più delicato e rispettoso delle fibre.
Consigli extra per un risultato impeccabile
- Frequenza del lavaggio: In generale, non è necessario lavare piumoni e coperte molto frequentemente. Una o due volte l’anno, a seconda dell’uso, è solitamente sufficiente. Tuttavia, in caso di macchie o odori persistenti, è bene intervenire tempestivamente.
- Arieggiare regolarmente: Per mantenere freschi piumoni e coperte tra un lavaggio e l’altro, arieggiali regolarmente all’aria aperta, possibilmente in una giornata di sole non troppo intenso.
- Conservazione: Quando non utilizzi piumoni e coperte, conservali in sacche di cotone o tessuto traspirante per proteggerli dalla polvere e dall’umidità. Evita sacche di plastica che potrebbero intrappolare l’umidità e favorire la formazione di muffa.
Seguendo questi semplici consigli, potrai lavare i tuoi piumoni e le tue coperte a casa in modo sicuro ed efficace, mantenendoli morbidi, puliti e accoglienti per lungo tempo.
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