Negli ultimi dieci anni il microonde ha davvero spopolato. Ormai quasi tutti in casa ne hanno uno e, contrariamente a quanto si crede, il suo utilizzo non è semplicemente quello di scaldare i cibi, ma può essere utilizzato per moltissime altre cose, che molto probabilmente non ci si immagina nemmeno.
In fisica le microonde sono radiazioni elettromagnetiche, mentre quelle utilizzate nei comuni forni di casa, sono onde generate da un magnetron, che viaggiano alla frequenza di circa 2,45 GHz.
Il fatto che il cibo si scaldi nel forno a microonde, mentre il contenitore che lo contiene no, è dovuto al fatto che a scaldarsi sono semplicemente le molecole d’acqua. Considerando che quasi tutto il cibo è composto da acqua, risulta molto facile cucinare e scaldare il cibo utilizzando questo piccolo elettrodomestico. Gli studi sulle microonde però, non hanno ancora accertato del tutto, la loro innocuità per l’essere umano.
Vediamo allora insieme gli 8 utilizzi alternativi del forno a microonde:
1) Sterilizzare le spugne
Spugne e strofinacci sono la tana prediletta per microrganismi e batteri di ogni genere. Virus e batteri si annidano al suo interno. Essendo umide e calde, diventano il loro habitat naturale per proliferare.
Per sterilizzarle a dovere, vi basterà riempire una ciotola di plastica con acqua e bicarbonato o aceto, immergervi le spugne e mettere in microonde per 5 minuti a potenza massima. Ovviamente prima dovrete sciacquarle per eliminare eventuali tracce di sporco.