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I lavori da fare in giardino e nell’orto in inverno

carriola sul vialetto di un giardino

Dicembre è un mese che porta con sé un’atmosfera magica, fatta di festività, luci e colori, ma anche di temperature rigide e giornate più corte. È un periodo tanto amato quanto temuto da chi si prende cura di un giardino o di un orto, poiché richiede attenzioni specifiche e un lavoro mirato per proteggere le piante e prepararsi ai mesi invernali più freddi.

Se novembre è stato un mese di preparazione, dicembre è quello in cui il freddo si fa sentire davvero, e con esso arrivano una serie di operazioni necessarie per preservare la salute delle piante e del prato, oltre a qualche spunto creativo per abbellire la casa.

Manutenzione del prato

Dicembre è un mese in cui il prato ha bisogno di pochissime attenzioni. Dopo aver dedicato tanto tempo alla sua cura nei mesi precedenti, ora il prato entra in una sorta di riposo vegetativo. Tuttavia, è fondamentale rimuovere le ultime foglie cadute per evitare che, con l’umidità e il freddo, queste creino un ambiente favorevole allo sviluppo di malattie fungine.

Un’altra importante accortezza riguarda la neve e le gelate: è consigliabile non calpestare il prato quando è coperto di neve o ghiaccio. Questo perché il peso del passaggio può compattare il terreno e danneggiare l’erba sottostante, rendendola più suscettibile a malattie come la muffa da neve, un’infezione fungina che può causare macchie bianche o grigie sul prato.

Per prevenire problemi futuri, è utile fare un’analisi del terreno e, se necessario, pianificare una fertilizzazione primaverile già a partire da febbraio o marzo, quando il prato tornerà a crescere più vigoroso.

Piante e fiori: protezione e cura

Dicembre è un mese critico per le piante che non tollerano il freddo. Se non l’hai già fatto a ottobre o novembre, questo è il momento di proteggere le specie più delicate con coperture adeguate. Piante come i rosai, ad esempio, oltre al freddo soffrono anche il sole invernale, che può causare uno sbalzo termico dannoso per i rami. Per prevenire danni, puoi coprirle con rami secchi o utilizzare materiali isolanti come il tessuto-non-tessuto, un materiale traspirante che protegge le piante senza soffocarle.

Le piante in vaso che sono già state riparate per l’inverno richiedono pochissime annaffiature. L’irrigazione deve essere ridotta al minimo, poiché il ristagno d’acqua in questo periodo può facilmente causare marciumi radicali, specialmente se la temperatura scende sotto lo zero. Un’eccezione è il bambù, che pur essendo una pianta resistente al freddo, necessita di una leggera irrigazione anche durante l’inverno, purché fatta in giornate senza gelate.

Anche se le fioriture sono quasi assenti, il giardino invernale può comunque regalare delle soddisfazioni visive. Piante come l’Elleboro (o rosa di Natale), i ciclamini e alcune varietà di conifere possono aggiungere colore e vita al paesaggio innevato. Le conifere, in particolare, mantengono la loro chioma verde durante tutto l’inverno, offrendo rifugio a piccoli animali e contribuendo a creare un’atmosfera accogliente e festosa.

Preparare le talee

Per gli appassionati di giardinaggio, dicembre è anche un ottimo momento per preparare le talee di alcune piante. Se ami la Forsythia e il Ligustro, puoi iniziare il processo in questo periodo. La tecnica è semplice: scegli una giornata senza gelate, taglia dei rami di circa 20 cm e interrali nel terreno. Con un po’ di pazienza, le talee si svilupperanno e in primavera daranno vita a nuove piante, pronte per arricchire il tuo giardino.

L’orto in inverno

Anche se l’orto sembra dormire sotto il freddo, ci sono ancora alcuni ortaggi che possono essere raccolti e gustati. Carote, sedano, rape rosse e cavoletti di Bruxelles sono pronti per essere portati in tavola. Le rape rosse, in particolare, si prestano a molte ricette, sia cotte al forno che in insalata, e il loro sapore dolce e terroso è ideale per i piatti invernali.

Per proteggere gli ortaggi invernali dal gelo, è consigliabile coprire i filari con foglie secche o ramaglie, creando uno strato isolante che li riparerà dalle temperature più rigide. Si possono anche utilizzare teli per pacciamatura e anche teli in tessuto non tessuto. Questo è fondamentale per cavoli, porri e songino, che possono così continuare a crescere e offrire raccolti durante tutta la stagione fredda.

Cura degli alberi da frutto

Dicembre è il periodo in cui si raccolgono agrumi come arance, mandarini, clementine e limoni. Questi frutti sono nel pieno della loro maturazione, soprattutto nelle regioni meridionali. È importante raccoglierli in giornate asciutte e senza rugiada per evitare che il freddo notturno danneggi la qualità del raccolto. Fai attenzione al metodo di raccolta: gli agrumi devono essere tagliati lasciando il peduncolo attaccato, ad eccezione delle clementine che possono essere raccolte con uno strappo delicato.

Al nord e al centro Italia, invece, è il momento di raccogliere le olive, per chi ha uliveti, e di proteggere gli alberi da frutto dalle gelate con una mano di calce sui tronchi. Questo trattamento aiuta a prevenire la formazione di crepe nella corteccia, che potrebbero fungere da porta d’ingresso per malattie e parassiti.

Attenzione agli animali del giardino

L’inverno è una stagione difficile per gli uccelli, che trovano meno cibo disponibile. Installare una mangiatoia nel giardino può fare la differenza per i piccoli volatili che lo visitano, come pettirossi, merli, fringuelli e cinciallegre. Un mix di semi, fiocchi d’avena, crusca e uva passa sarà molto gradito e ti permetterà di osservare da vicino la vita del tuo giardino anche durante l’inverno.

Abbellire la casa con elementi naturali

Una delle attività più gratificanti che puoi fare a dicembre, soprattutto se il giardinaggio all’esterno è ridotto al minimo, è quella di decorare la tua casa con elementi naturali presi direttamente dal giardino. Non c’è bisogno di acquistare costose decorazioni natalizie quando la natura ti offre gratuitamente una vasta gamma di materiali con cui sbizzarrirti.

Edera, agrifoglio, pigne, bacche di Rosa Canina e Gaultheria, rami di abete: questi sono solo alcuni degli elementi che puoi raccogliere per creare ghirlande e centrotavola dall’aspetto rustico e naturale. L’agrifoglio, con le sue foglie verdi lucenti e le bacche rosse, è particolarmente simbolico per le feste natalizie, mentre l’edera, con le sue foglie sempreverdi, aggiunge un tocco elegante e può essere intrecciata facilmente attorno a strutture circolari per formare ghirlande.

Puoi anche utilizzare pigne e rametti di abete per creare decorazioni semplici ma d’effetto, ideali per abbellire il camino o le finestre. Basta un po’ di fantasia per realizzare decorazioni natalizie uniche, che non solo arricchiranno la tua casa, ma porteranno anche il profumo della natura all’interno delle tue mura.

Dicembre è un mese di transizione per il giardiniere, ma anche un’opportunità per prepararsi all’inverno e, perché no, trovare ispirazione per nuovi progetti. Che tu stia decorando la tua casa con elementi naturali o proteggendo le piante più delicate, ogni gesto compiuto in questo mese contribuirà a mantenere il giardino sano e rigoglioso per la prossima stagione.

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