La qualità dell’aria che respiriamo in casa è molto importante per il nostro benessere e la nostra salute. Spesso, però, l’aria degli ambienti chiusi è inquinata da sostanze nocive che possono provenire da fonti diverse, come mobili, vernici, prodotti chimici, fumo di sigaretta e smog. Queste sostanze possono causare irritazioni, allergie, mal di testa, stanchezza e altri disturbi.
Per migliorare la qualità dell’aria in casa, e in particolare nella camera da letto, dove si trascorrono molte ore del riposo, si può ricorrere a un rimedio naturale ed economico: le piante. Le piante, infatti, sono in grado di assorbire le sostanze inquinanti presenti nell’aria e di rilasciare ossigeno e umidità. Inoltre, le piante hanno anche un effetto positivo sul nostro umore e sul nostro relax, grazie al loro aspetto estetico e al loro profumo.
Piante da tenere in camera da letto, report NASA
La NASA ha condotto uno studio negli anni ’80 per scoprire quali piante fossero in grado di purificare l’aria negli ambienti chiusi, come le stazioni spaziali. Lo studio ha rivelato che alcune piante comuni da appartamento sono in grado di assorbire le sostanze inquinanti presenti nell’aria, come formaldeide, benzene, toluene e altre, e di rilasciare ossigeno e umidità.
Tra le piante più adatte da tenere in camera da letto, la NASA ha selezionato 10 specie, che sono: aloe vera, sansevieria, lavanda, orchidea, spatifillo, edera, dracena, ficus, pothos e palma di bambù.
Queste piante hanno proprietà diverse e complementari, che aiutano a migliorare la qualità dell’aria e del sonno nella nostra stanza. Per coltivarle al meglio, bisogna seguire alcune semplici regole, come scegliere un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto, annaffiare regolarmente ma senza ristagni e concimare periodicamente con prodotti naturali.
Le 10 piante che purificano l’aria in camera da letto
Adesso andiamo a scoprire nel dettaglio queste 10 piante che possono produrre benefici sulla qualità dell’aria che viene respirata nella camera da letto. Vediamo soprattutto quali sono le loro proprietà benefiche, quanto innaffiarle e dove posizionarle.
- Aloe vera: è una pianta succulenta molto facile da coltivare e molto utile per la nostra salute. Oltre ad avere proprietà curative per la pelle e per il sistema digestivo, l’aloe vera è anche una pianta che purifica l’aria da formaldeide e benzene. Inoltre, l’aloe vera è una delle poche piante che rilascia ossigeno anche di notte, favorendo il sonno. L’aloe vera va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata poco e solo quando il terreno è asciutto.
- Sansevieria: nota anche come lingua di suocera o pianta del serpente, è una pianta molto resistente e decorativa. Ha foglie lunghe e carnose di colore verde scuro con striature chiare. La sansevieria è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, toluene. Come l’aloe vera, anche la sansevieria rilascia ossigeno di notte, contribuendo a migliorare la qualità del riposo. La sansevieria va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata poco e solo quando il terreno è asciutto.
- Lavanda: è una pianta aromatica molto apprezzata per il suo profumo intenso e rilassante .La lavanda ha proprietà calmanti e antistress, che aiutano a combattere l’insonnia e l’ansia. La lavanda è anche una pianta che purifica l’aria da formaldeide. La lavanda va tenuta in un luogo soleggiato e va annaffiata regolarmente ma senza ristagni. Per potenziare il suo effetto benefico sul sonno, si può versare qualche goccia di olio essenziale di lavanda sul cuscino o sulla biancheria da letto.
- Orchidea: pianta elegante e raffinata, che regala fiori bellissimi e variopinti. L’orchidea è una pianta che purifica l’aria da xilene e toluene, sostanze presenti in molti prodotti per la pulizia e per la bellezza. Inoltre, l’orchidea è una delle altre piante che rilasciano ossigeno di notte. L’orchidea va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata una volta alla settimana con acqua a temperatura ambiente.
- Spatifillo: chiamato anche giglio della pace, è una pianta molto elegante e facile da coltivare. Ha foglie lucide di colore verde scuro e fiori bianchi a forma di cuore. Lo spatifillo è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, tricloroetilene, ammoniaca e metanolo, sostanze presenti in molti materiali sintetici e inquinanti. Lo spatifillo va tenuto in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiato regolarmente ma senza ristagni.
- Edera: è una pianta rampicante molto diffusa e facile da coltivare. Ha foglie piccole e dentate di colore verde chiaro o variegato. L’edera è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene e tricloroetilene. Inoltre, l’edera è una pianta che aiuta a ridurre la muffa e le allergie, grazie alla sua capacità di assorbire le spore fungine presenti nell’aria. L’edera va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata regolarmente ma senza ristagni.
- Dracena: è una pianta tropicale molto decorativa e resistente. Ha foglie lunghe e sottili di colore verde o variegato. La dracena è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, tricloroetilene, e xilene. La dracena va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata poco e solo quando il terreno è asciutto.
- Ficus: pianta molto comune e apprezzata per il suo aspetto rigoglioso e imponente. Ha foglie ovali e lucide di colore verde scuro o variegato. Il ficus è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, tricloroetilene, xilene e toluene. Il ficus va tenuto in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiato regolarmente ma senza ristagni.
- Pothos: pianta rampicante molto facile da coltivare e di grande effetto. Ha foglie cuoriformi di colore verde o variegato. Il pothos è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, xilene e monossido di carbonio. Il pothos va tenuto in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiato poco e solo quando il terreno è asciutto.
- Palma di bambù: è una pianta esotica molto elegante e raffinata. Ha foglie sottili e arcuate di colore verde chiaro. La palma di bambù è una pianta che purifica l’aria da formaldeide, benzene, monossido di carbonio, xilene e cloroformio. Inoltre, la palma di bambù emette nell’ambiente una buona dose di umidità, utile soprattutto nei mesi invernali quando il riscaldamento può rendere gli ambienti molto asciutti. La palma di bambù va tenuta in un luogo luminoso ma non esposto al sole diretto e va annaffiata abbondantemente ma senza ristagni.
Le piante sono dunque dei preziosi alleati per migliorare la qualità dell’aria e del sonno nella nostra camera da letto. Gli studi condotti dalla NASA aiutano a rilevare quale sono le piante che rilasciano ossigeno anche di notte, favorendo il riposo e il relax.
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