
Sapere come arredare una veranda non è sicuramente una cosa da poco. Avere a disposizione uno spazio esterno del genere, sia chiuso che aperto, è una piccola, grande fortuna proprio perché questa zona aggiuntiva può diventare un’estensione accogliente della propria casa, un luogo in cui rilassarsi, coltivare il proprio pollice verde o anche organizzare serata informali con amici e familiari.
Dati i tanti utilizzi che si possono fare di questo ambiente, va da sé che arredare una veranda possa rappresentare una vera sfida, soprattutto se si desidera farlo senza spendere una fortuna.
Che mobili mettere in veranda?

Se ti stai chiedendo come arredare una veranda all’aperto in modo davvero economico, sappi che è possibile farlo usando alcuni materiali di recupero, proprio come i pallet di legno. Questi elementi derivano dal mondo dello stoccaggio e, data la loro natura solida e resistente, sono un’ottima risorsa per arredare la tua veranda in modo economico ed ecologico.
Puoi decidere di usarli per realizzare delle comoda sedute, un tavolino, o persino degli scaffali per esporre le tue piante preferite. Trattandosi di bricolage e fai da te, potrai giocare con le dimensioni come meglio credi, dando vita a mobili che si adattano anche ai più piccoli degli spazi.
Se, invece, la tua veranda aperta è un piccolo paradiso green di piante e fiori, ti consigliamo di dimenticarti dei classici divani e poltrone da esterno, ed optare per qualcosa di più comodo e leggero, come le amache o le sedute sospese. Questi elementi, oltre a essere semplici da realizzare, sono perfetti per creare un’atmosfera rilassante e bohémien nella tua veranda, aiutandoti a salvare ulteriore spazio.
Un consiglio generale, ma che si applica soprattutto a chi si domanda come arredare una veranda stretta e lunga, è quello di privilegiare mobili versatili capaci di svolgere più funzioni, come un tavolo da pranzo che si trasforma facilmente in una postazione di lavoro o un mobile contenitore che funge anche da pratico piano d’appoggio. Questi piccoli hacks ti aiuteranno a ottimizzare lo spazio senza rendere eccessivamente pieno l’ambiente.
Cosa mettere in una veranda chiusa?
Se, invece, stai cercando soluzioni su come arredare una veranda chiusa a vetri, il tuo obiettivo finale deve essere quello di sfruttarla per creare un angolo relax da sogno. Per farlo, ovviamente, ti consigliamo di usare elementi che trasmettano pace e serenità, come per esempio dei listelli in legno per rivestire il pavimento, un divano morbido e comodo con tanti cuscini e dei mobili in legno per un’atmosfera calda e accogliente.
Trattandosi di uno spazio chiuso, quest’area della casa può diventare perfetta anche per creare una zona bar e cucina da usare per i tuoi momenti di convivialità. Per arredare una veranda cucina, basta poco: un tavolino con sedie (magari pieghevoli per guadagnare spazio), un mobile bar dove riporre tutto l’occorrente per cocktail e aperitivi e una piastra per cucinare in modo pratico ed efficiente.
Se, invece, vuoi arredare una veranda coperta, ma la metratura a tua disposizione è davvero limitata, puoi anche trasformarla in un pratico ripostiglio. Aggiungi scaffali, cassettiere e armadi per riporre gli oggetti che usi meno frequentemente e, come sempre, sfrutta ogni centimetro a tua disposizione. Se lo spazio te lo consente, puoi anche decidere di installare lì lavatrice, asciugatrice e asse da stiro, creando un piccolo locale adibito a queste faccende di casa.
Come rendere accogliente una veranda?

Dato che si tratta di un’area dedicata al relax e alle piacevoli serate con amici, le vibes di una veranda devono essere essenzialmente chill e accoglienti. In questo contesto, possiamo affermare che l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale: con delle luci led soffuse, lanterne e candele potrai creare un’atmosfera davvero rilassata trovando soluzioni interessanti anche con budget limitati.
Oltre a questo, ti consigliamo di usare tappeti e cuscini per dare colore e vita. Come sempre, le scelte a tua disposizione sono pressoché infinite: potrai optare per tonalità monocromatiche o fantasie che si armonizzino con lo stile generale dell’ambiente.
Un’altra strada percorribile è quella di personalizzare questo spazio con decorazioni a tema che riprendono l’ambiente circostante. Se, per esempio, vuoi sapere come arredare una veranda al mare, ti consigliamo di puntare su colori come il bianco e l’azzurro per pareti ed accessori e arricchirla di elementi d’arredo presi dal mondo nautico.
Se, fortunatamente, hai una veranda molto grande, puoi anche decidere di creare zone distinte al suo interno usando dei paraventi o separé in legno, vimini o tessuto. Questi elementi di arredo versatili ti consentiranno di delimitare spazi e garantire una maggiore privacy.
Quali piante mettere in veranda?

Arredare una veranda con delle piante è una splendida idea che contribuirà a dare un tocco green ed elegante alla tua casa. Farlo, però, è tutt’altro che semplice perché le piante, lo sappiamo, necessitano di cure e attenzioni specifiche che non possono essere trascurate.
Per esempio, se la tua veranda è coperta, ma non è riscaldata, dovrai puntare su piante da interno resistenti come gerani, piante grasse e felci. Queste specie sopportano bene le temperature più fredde e ti regaleranno un tocco di verde anche nei mesi invernali. Per aggiungere colore e profumo, puoi anche scegliere piante aromatiche come rosmarino, lavanda e menta, oltre a fiori come begonie, petunie e surfinie.
Quando lo spazio a tua disposizione, invece, non è tantissimo, ti consigliamo di evitare piante ingombranti in vaso e di optare per la verticalità delle piante rampicanti: queste varietà, infatti, sono ideali per decorare le pareti e creare un effetto immersivo particolarmente d’effetto. Quali scegliere? edera, passiflora o vite canadese sono perfette per un risultato davvero suggestivo.
Infine, sempre se le dimensioni te lo consentono, puoi sempre scegliere di unire l’utile al dilettevole e adibire questo spazio a piccolo orto domestico. Puoi coltivare frutti e ortaggi come pomodorini, fragole e altre verdure in vasi o contenitori e godere di prodotti a chilometro zero.