Cerchi delle idee per chiudere un porticato, ma non sai proprio da dove iniziare? Beh, allora sei nel posto giusto!
Non c’è dubbio sul fatto che il porticato sia uno spazio molto apprezzato, trattandosi di un concept ibrido, è normale che, passata la bella stagione, sorga l’esigenza di chiuderlo per proteggersi dal freddo e da eventuali sguardi indiscreti.
In questo articolo, esploreremo diverse idee per chiudere un porticato tenendo conto sia della privacy che del design.
Iniziamo!
Quali materiali sono migliori per chiudere un porticato?
I materiali a tua disposizione quando si tratta di chiudere un porticato sono davvero tanti, ma, come sempre specifichiamo, è buona prassi farsi delle domande propedeutiche alla scelta.
È necessario tenere conto di due fattori principali, ovvero l’estetica e la funzionalità .
In base a queste considerazioni, noi ti consigliamo di scegliere 3 tipologie di materiali:
- Vetro
- Alluminio
- Legno
Conosciamoli meglio!
Vetro
Il vetro è una scelta molto popolare per le chiusure del porticato perché permette di prendere due piccioni con una fava: offre una visuale panoramica e lascia filtrare la luce naturale.
A questo si aggiunge anche un buon livello di praticità e personalizzazione, perché le vetrate possono essere fisse, scorrevoli o pieghevoli, a seconda delle tue preferenze e delle esigenze del tuo spazio.
In più, il vetro consente di mantenere la trasparenza del portico, creando un ambiente luminoso e arioso.
Alluminio
L’alluminio è un materiale leggero, resistente e durevole, ideale per le chiusure del porticato.
Il grande vantaggio delle strutture in alluminio sta nell’’ampia scelta di colori e finiture che mettono a disposizione, cosa che consente di personalizzare il design del tuo portico anche da chiuso.
Le chiusure in alluminio possono essere realizzate con pannelli fissi o scorrevoli, a seconda delle tue esigenze.
Legno
Il legno è un materiale caldo ed accogliente che conferisce al portico un tocco rustico ed elegante.
Le chiusure in legno possono essere realizzate con pannelli fissi o scorrevoli, offrendo una vasta gamma di opzioni di design.
A differenza di vetro e alluminio, il legno richiede una maggiore manutenzione, ma se curato adeguatamente, può durare a lungo e darti un senso di calore incredibilmente potente.
Posso utilizzare tende o porte scorrevoli per chiudere il porticato?
Oltre ai materiali stabili e concreti precedentemente menzionati, è possibile utilizzare tende o porte scorrevoli come alternative per chiudere il portico.
I vantaggi sono tanti, soprattutto se non si cerca una soluzione molto impegnativa a fissa.
Per esempio, le tende e le porte offrono una soluzione più economica e versatile, consentendo di aprire o chiudere lo spazio a seconda delle condizioni meteorologiche o delle preferenze personali.
Le tende per portico possono essere realizzate in diversi materiali, come tessuto o PVC e possono essere installate su binari o a caduta, a seconda delle tue esigenze.
Soluzioni così offrono una maggiore flessibilità rispetto alle chiusure in vetro, consentendo di regolare l’illuminazione e l’ombreggiatura del portico.
Anchele porte scorrevoli sono un’opzione molto comune per chiudere un portico.
Possono essere realizzate in diversi materiali, come vetro, alluminio o legno, e offrono una facile apertura e chiusura dello spazio consentendo di creare un’apertura ampia tra il porticato e l’interno della casa, offrendo un’esperienza di transizione fluida tra gli spazi.
Quanto costa chiudere un porticato?
Ovviamente, quando si parla di fare dei lavori a casa, il primo pensiero va sempre al costo che avranno.
Anche quando si tratta di chiudere un porticato, il costo dell’operazione può variare notevolmente a seconda dei materiali utilizzati, delle dimensioni del portico e delle personalizzazioni richieste.
Quello che ti consigliamo è richiedere preventivi a più professionisti per ottenere un’idea chiara dei costi e delle opzioni disponibili.
Oltre a questo, prima di prendere una decisione, ricorda sempre che in aggiunta al costo iniziale, dovresti considerare anche i costi di manutenzione a lungo termine.
Quali regole devono essere seguite per chiudere un porticato secondo le normative locali?
Uno step importante da fare prima di procedere con i lavori è quello di verificare le normative locali e ottenere eventuali permessi necessari.
Le regole che disciplinano la possibilità di chiudere un porticato possono variare a seconda del comune e delle specifiche normative urbanistiche.
Ad esempio, potrebbe essere necessario rispettare alcune restrizioni sulle dimensioni, i materiali utilizzati e l’impatto estetico dell’edificio.
Anche in questo caso, per non correre rischi, ti consigliamo di consultare un professionista del settore o contattare il comune per ottenere le informazioni necessarie.
Insomma, chiudere un porticato è un’operazione che offre molte possibilità per creare un ambiente intimo e protetto e che ti può permettere di sfruttare lo spazio in modo più completo durante tutto l’anno.
Trovare l’opzione che meglio si adatta alle tue esigenze e ai tuoi gusti è facile, ma ricorda sempre di verificare le normative locali e consultare un professionista per ottenere consigli e preventivi accurati.
