Croce e delizia delle nostre casa, il parquet è una tipologia di pavimentazione tanto bello quanto di difficile gestione.
Una domanda abbastanza frequente nella vita di chi ha scelto questa tipologia di decorazione per la propria è abitazione è proprio questa: come lavare il parquet?
Trattandosi di legno, sono tante le accortezze necessarie affinché conservi le sue qualità sia pratiche che estetiche e, tra queste, non può mancare una corretta e adeguata pulizia.
In questo articolo vedremo come effettuarla.
Parquet: cos’è e le varie tipologie
Prima di addentrarci nella tematica dell’articolo e capire come lavare il parquet, è bene fare una piccola introduzione per capire in cosa consiste questa tipologia di pavimento e cosa lo rende così speciale.
Principalmente, il parquet è una pavimentazione costituita da legno massiccio e può essere composto da più elementi in legno assemblati su un supporto.
In alcuni casi, si possono trovare soluzioni multistrato prefinite, in cui solo lo strato superiore è costituito da legno nobile.
In genere, le essenze lignee usate per creare il parquet sono la betulla, pioppo, abete, frassino e pino, cosa che permette una vasta scelta di stili e colori.
Nello specifico, le tipologie di parquet sono 3:
- Parquet in legno massello: realizzato con legno di alta qualità, questa varietà di pavimentazione è caratterizzato da uno spessore variabile tra i 10 e i 22 millimetri. Riesce sempre a conferire un aspetto elegante e attraente all’ambiente che lo ospita, ma richiede una posa più complessa e una maggiore manutenzione nel tempo.
- Parquet prefinito: diventato sempre più popolare grazie alla sua convenienza e praticità, è composto da vari strati, con la parte superiore costituita da legno nobile. Il termine “prefinito” indica che il legno è stato trattato in fabbrica, riducendo i tempi di posa e permettendo di risparmiare sui costi di verniciatura e oliatura.
- Laminato: il laminato è una soluzione alternativa al parquet, che cerca di riprodurne l’effetto estetico a un costo inferiore. In questi casi, i materiali di partenza sono meno pregiati e sicuramente meno resistenti.
Come lavare il parquet: 5 consigli per una pulizia efficace
Come abbiamo visto, il parquet è una tipologia di pavimentazione molto delicata che, soprattutto, se installato in una zona che si calpesta facilmente, ha bisogno di particolari cure e discreta pulizia.
A differenza di un normale pavimento piastrellato, ci sono delle fondamentali accortezze da seguire e nei prossimi paragrafi quali sono.
Utilizza prodotti specifici per lavare parquet
Usare prodotti specifici, pensati e ideati appositamente per la cura del parquet è una parte essenziale per preservarne la bellezza nel tempo.
Opta sempre per detergenti delicati e specifici per il parquet: ne troverai davvero tanti tra cui scegliere.
Evita, invece, l’uso di detergenti chimici aggressivi o prodotti a base di ammoniaca, candeggina o alcol: danneggeranno in modo irrecuperabile la superficie e i dettagli del legno.
Evita l’uso eccessivo di acqua
Una delle domande più comuni riguardo alla pulizia del parquet è: posso usare l’acqua?
Sfatiamo questo mito: l’acqua può essere usata per pulire il parquet, ma basta usarla nella giusta misura, senza abbondare.
Il legno, infatti, ha una forte capacità di assorbire l’umidità e questo potrebbe danneggiare il parquet, facendolo gonfiare e facendo saltare le assi posizionate per terra.
Usa una quantità di acqua minima e assicurati di asciugare immediatamente il pavimento dopo la pulizia, solo così potrai evitare spiacevoli sorprese.
Rimuovi le macchie tempestivamente
Le macchie non piacciono a nessuno, tanto meno quando si formano sul parquet che preserviamo e proteggiamo da eventuali insidie.
Il segreto è solo uno: rimuoverle tempestivamente.
Per farlo, usa sempre prodotti adeguati a questo tipo di pavimento: evitiamo di rendere il danno irreparabile a causa di una svista.
Per le macchie di grasso, ti consigliamo di usare il borotalco: questa sostanza, infatti, assorbirà il grasso. Usalo per coprire la macchia incriminata, lascia agire e poi aspira l’eccesso delicatamente.
Per macchie più ostinate (caffè, vino o cioccolato) puoi utilizzare un panno umido con qualche goccia di detergente specifico per il parquet diluito in acqua: strofina dolcemente e il gioco è fatto.
Prevenzione dei graffi
Lo sporco non è l’unica minaccia da cui proteggere il parquet: dobbiamo aggiungere il pericolo di graffi a questa equazione.
Il suggerimento più efficace per evitare questo tipo di problematica è quello di usare tappeti nelle aree più trafficati della casa, come l’ingresso o la cucina.
Altro accorgimento utile è dotare i mobili come sedie o tavolini di piedini in feltro: questo eviterà che il loro spostamento graffi il parquet e lo renda resistente alle insidie del tempo.
Pulizia regolare e manutenzione
Come ultimo punto, non può mancare qualche consiglio su come lavare il parquet e tenerlo sempre in condizioni impeccabili.
Il segreto è quello di eseguire una pulizia regolare con cui rimuovere la polvere e i detriti. Per farlo, usa una scopa dalle setole morbide o un’aspirapolvere dotato di spazzola delicata.
Strumenti troppo duri potrebbero graffiare il parquet.
Infine, se vuoi una pulizia più approfondita, puoi scegliere di usare dei panni in microfibra leggermente umidi con un detergente specifico per il parquet.
Come vedi, la risposta alla domanda “Come lavare il parquet” c’è ed è abbastanza semplice da mettere in pratica.
Ti basterà seguire 5 consigli per mantenerlo sempre splendido e intonso, come dopo la posa.