Lo diciamo da subito: sapere come pulire i filtri della cappa della cucina è fondamentale per mantenerne l’efficienza e per prevenire la diffusione di odori sgradevoli o batteri nella tua cucina.
Eppure, le attenzioni dedicate a queste piccola, ma importantissime componenti sono spesso trascurate, fino a quando non diventa un problema di una certa urgenza.
Ovviamente, il nostro scopo è fare in modo che queste situazioni drastiche non arrivino mai e, proprio per questo motivo, nelle prossime righe vedremo in modo esaustivo e pratico tutto quello che devi sapere sull’argomento.
Sei pronto per aggiungere un piccolo e cruciale tassello alla tua conoscenza dei segreti sulle pulizie domestiche?
Molto bene, allora, inziamo!
Come pulire i filtri della cappa: ogni quanto farlo?
Una domanda piuttosto gettonata sull’argomento riguarda proprio la frequenza con cui è necessario dedicarsi alle operazioni di pulizia della cappa.
Ebbene, come molto spesso accade, la risposta è breve, ma complessa: dipende.
La frequenza consigliata per la pulizia dei filtri, infatti, dipende da solo una cosa: l’uso che viene fatto della cappa.
Se la cappa viene utilizzata in modo normale, ovvero circa tre ore al giorno, è consigliabile pulire i filtri ogni due mesi.
Se, invece, passi molto tempo in cucina o se sei solito preparare spesso cibi grassi, come fritture o stufati, potrebbe essere necessario pulire i filtri con maggiore frequenza, ad esempio ogni mese.
Analizza le tue abitudini e schedula una pulizia sistematica.
Pulire i filtri della cappa: possono essere messi in lavastoviglie?
Se vuoi rendere il processo di pulizia dei filtri della cappa rapido e indolore, devi sapere che molti modelli sono assolutamente lavabili in lavastoviglie.
Questa bella notizia, ovviamente, renderà questa operazione molto più semplice del previsto, sì, ma prima di fare passi falsi, assicurati di leggere bene le istruzioni del produttore e capisci se il tuo modello è adatto a questo tipo di pulizia.
In generale, la regola è questa:
- I filtri metallici antigrasso possono essere lavati in lavastoviglie
- I filtri a carboni attivi devono essere sostituiti periodicamente.
Altra regola da tenere a mente prima di mettere i filtri in lavastoviglie è quella che prevede un prelavaggio per rimuovere il grasso e la polvere in eccesso. Questo ti assicurerà un risultato meraviglioso e filtri come nuovi.
Assicurati di posizionare correttamente i filtri nella lavastoviglie per evitare danni et voilà, il gioco è fatto.
Cosa usare per sgrassare i filtri della cappa?
Sgrassare i filtri della cappa è un’operazione fondamentale per assicurarsi una corretta pulizia ed esistono diversi prodotti e metodi per centrare l’obiettivo.
Come abbiamo detto nelle righe precedenti, se i filtri sono lavabili in lavastoviglie, basta scegliere il ciclo adatto e utilizzare un detergente per lavastoviglie.
Ma, se i filtri non sono compatibili con questa procedura, sarà necessario pulirli a mano utilizzando acqua calda e sapone neutro.
Esiste un metodo naturale per pulire i filtri della cappa?
Ebbene sì, se l’idea di pulire i filtri con detergenti chimici o prodotti troppo aggressivi non ti entusiasma, puoi tirare un sospiro di sollievo.
Esistono, infatti, dei metodi naturali per pulire i filtri della cappa che hanno come protagonisti indiscussi solo ed esclusivamente ingredienti comuni che si trovano in ogni cucina e che sono 100% bio.
Quali sono?
Il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco, ormai una garanzia quando si tratta di eliminare grasso e sporco da superfici anche delicate.
Ma conosciamoli meglio.
Il primo metodo che ti consigliamo è quello che prevede l’azione congiunta di acqua calda, bicarbonato di sodio e aceto bianco.
Per pulire i filtri, dovrai riempire una bacinella con l’acqua calda e aggiungere alcuni cucchiai di bicarbonato di sodio e aceto bianco.
Immergere i filtri in questa soluzione per circa un’ora, e poi sciacquali e asciugali bene.
Così facendo, ti garantirai un successo garantito per la rimozione del grasso e l’eliminazione di odori sgradevoli dai filtri in modo naturale e senza l’uso di prodotti chimici.
In più, non dimenticare che il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco hanno proprietà antibatteriche che contribuiscono a mantenere i filtri puliti e igienici, cosa che non guasta di certo.
Insomma, come puoi vedere pulire i filtri della cappa è una faccenda domestica essenziale perché questo attrezzo sia funzionale ed efficiente durante i tuoi momenti in cucina.
Questo, aggiunto al fatto che così facendo si sanifica un ambiente ricco di germi e cattivi odori come la cucina, è sicuramente un buon motivo per applicare i consigli che ti abbiamo dato in questo articolo su base periodica.
Scegli il metodo di pulizia più adatto in base al tipo di filtri ed ecco che la tua cucina non avrà più niente da temere.