
Alle pulizie di casa da oggi si affianca un nuovo alleato: la farina! Sì, perché questo comune ingrediente, presente nella maggior parte delle nostre dispense può essere usato per far tornare a risplendere i lavandini. Non sarà necessario comprarne un pacchetto nuovo, se ne avete uno vecchio o scaduto potete riciclare quello come detergente al fine di rimuovere tutte le macchie di sporco dagli oggetti in acciaio e rame! Non solo lavandino quindi, la natura ci regala sempre nuovi metodi per spendere poco e ottenere ottimi risultati, anche nelle pulizie.
Non esiste nulla di più sporco di un lavandino di acciaio, soprattutto dopo molto utilizzo. Le macchie di cibo, di caffè e di calcare formano residui che spesso sono difficili da eliminare. Con questo rimedio casalingo il lavello tornerà a splendere e le macchie saranno solo un ricordo. Negli anni l’utilizzo di questi lavandini è diventato sempre più diffuso, dopo la quasi sparizione di quelli in ceramica, oggi quelli in acciaio sono i più venduti, ma anche i più difficili da pulire!
Usare la farina per lucidare il lavandino
La velocità di questo procedimento lo renderà uno dei vostri preferiti, soprattutto perché gli ingredienti sono solo due: acqua e farina! Per prima cosa passate un panno bagnato nel lavello, per pulirlo dai residui di cene o pranzi. Una volta che avrete eliminato i residui di cibo dal lavello, asciugatelo bene con un pezzo di carta da cucina o con uno straccio in modo che sia ben asciutto. Dopodiché versate della farina e procedete alla pulizia strofinando con un panno. Lo sporco riaffiorerà lentamente e quando avrete rimosso la farina in eccesso vi accorgerete che il vostro lavandino d’acciaio è come nuovo! Potete ripetere l’operazione di frequente, ma non esagerate nello strofinare è giusto che passi del tempo tra una pulizia e l’altra.