Adottare un gatto è un gesto d’amore che può arricchire la nostra vita e quella del felino. Tuttavia, adottare un gatto non è una decisione da prendere alla leggera, ma richiede una serie di considerazioni e di accorgimenti.
In questo articolo vogliamo dare 5 consigli per adottare un gatto in modo responsabile e consapevole.
1. Valutare la propria situazione
Prima di adottare un gatto, ci si deve chiedere se si è pronti a impegnarsi per tutta la durata della sua vita, che può arrivare anche a un massimo di 20 anni. Naturalmente è bene prendere in considerazione gli spazi che si possono mettere a disposizione del nuovo arrivato, il tempo che si riesce ad avere, il budget e le proprie abitudini.
Un gatto ha bisogno di una casa adeguata, di cure veterinarie, di alimentazione, di igiene e di attenzioni e tutto questo richiede impegno e tempo. In effetti bisogna essere sicuri di poter garantire tutto ciò e di non trascurarlo per motivi di lavoro, di viaggio o di altro. Se si ha una vita molto movimentata e sempre con la valigia in mano, forse si arrecherebbe al felino troppo stress a causa degli spostamenti continui.
2. Scegliere il gatto giusto
Non tutti i gatti sono uguali: hanno caratteri, esigenze e storie diverse. Prima di prendere in adozione un gatto, bisogna quindi informarsi sulla sua personalità, sulla sua età, sulla sua salute e sul suo passato. Sicuramente è opportuno cercare di capire se il gatto è compatibile con la propria persona, con la propria famiglia e con eventuali altri animali che ci sono in casa.
Per adottare un gatto ci si può rivolgere a un rifugio, a un’associazione o a un privato e chiedere loro tutte le informazioni necessarie, che devono essere in grado di fornire nel dettaglio. A questo riguardo è possibile visitare il luogo e conoscere i gatti disponibili. In genere si può chiedere un appuntamento o anche recarsi direttamente sul posto, se possibile, in modo tale che gli addetti possano mostrare i felini e dare tutte le informazioni sulla compilazione dei moduli di adozione.
3. Preparare la casa per accoglierlo
Prima di portare il gatto a casa, bisogna preparare con cura l’ambiente in cui vivrà. Consigliamo di procurarsi tutto il necessario per il suo benessere, come una cuccia, una lettiera, delle ciotole, dei giochi, un tiragraffi e una spazzola.
Una buona precauzione da adottare per il nuovo arrivato è eliminare o mettere al sicuro tutto ciò che potrebbe essere pericoloso o dannoso per l’animale, come piante velenose, sostanze chimiche, fili elettrici o oggetti fragili. Questo tipo di azioni sono spesso sottovalutate, ma necessarie per rendere l’ambiente di casa il meno pericoloso possibile.
4. Introdurre gradualmente il gatto nella nuova casa
Quando si porta il gatto a casa per la prima volta, si deve essere pazienti e delicati. Il gatto potrebbe essere spaventato o stressato dal cambiamento e avrà bisogno di tempo per adattarsi. Bisogna quindi lasciare che il gatto esplori la casa al suo ritmo, senza forzature e senza disturbarlo.
Cosa gradita e necessaria, immediatamente dopo, è mostrargli dove si trovano la sua cuccia, la sua lettiera, le sue ciotole e i suoi giochi. Inoltre non ci si deve mai dimenticare di dargli il cibo e l’acqua fresca e pulita e offrirgli l’affetto e le coccole di cui ha bisogno.
5. Farlo visitare dal veterinario
Una volta che il gatto si è ambientato nella nuova casa, bisogna portarlo dal veterinario per una visita generale. Il veterinario controllerà lo stato di salute del felino, gli farà le vaccinazioni necessarie, lo sverminerà e lo sterilizzerà se non lo è già. Potrà esaminare il pelo, le mucose, i denti, le orecchie, il cuore e i polmoni, per verificare che non ci siano segni di malattie o di parassiti. Inoltre, peserà e misurerà il gatto, per valutare il suo sviluppo e il suo peso forma. Inoltre, potrà dare dei consigli su come prendersi cura dell’animale e su come prevenire eventuali malattie o problemi.
Adottare un gatto, per tirare le somme
Per concludere, possiamo dire che adottare un gatto è una scelta meravigliosa, che regala gioia e vera compagnia. Tuttavia, comporta anche delle responsabilità e dei doveri, che non devono essere mai sottovaluti. Per questo motivo, prima di adottare un gatto, è necessario informarsi bene sulle sue caratteristiche e sulle sue esigenze, oltre che prepararsi ad accoglierlo nel modo migliore. Inoltre, bisogna fare i piani per garantirgli una vita sana e felice, seguendo le indicazioni del veterinario e offrendogli affetto e coccole. Solo così si potrà instaurare con il proprio gatto appena preso in adozione un rapporto di fiducia e di amore reciproco.
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