2. Gli edifici interessati
Sapevamo che il bonus avrebbe interessato sia le abitazioni singole di proprietà, come villette e cascine, o i condomini di cittadini. Ora l’utilizzo del Superbonus è stato esteso anche alle seconde case di privati cittadini, ad associazioni del terzo settore e società sportive dilettantistiche che potranno usufruirne per la ristrutturazione delle sedi, delle strutture e degli spogliatoi. Restano escluse le abitazioni qualificate come “case di lusso” e le residenze storiche come i castelli e le ville. Niente da fare anche per gli edifici commerciali e gli alberghi.
