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Come preparare il terriccio fai da te

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Il terriccio è il substrato in cui crescono le piante in vaso o in giardino. Questo ha diverse funzioni: fornisce il sostegno fisico alle radici, apporta i nutrienti essenziali, regola l’umidità e l’ossigenazione, infine influisce sul pH e sulla temperatura. Per queste ragioni, è importante scegliere un terriccio adatto alle esigenze delle piante che si vogliono coltivare.

Esistono in commercio diversi tipi di terricci pronti all’uso, specifici per le varie specie di piante. Tuttavia, se si vuole risparmiare e personalizzare il proprio substrato, si può optare per preparare il terriccio fai da te, utilizzando materiali facilmente reperibili e seguendo alcune semplici ricette.

In questo articolo vedremo come preparare il terriccio fai da te per le piante grasse, che sono tra le più diffuse e apprezzate per la loro bellezza e resistenza.

Terriccio per piante grasse

Le piante grasse sono quelle piante che hanno la capacità di accumulare acqua nei loro tessuti, come le foglie, gli steli o le radici. Questo adattamento le rende in grado di sopravvivere in ambienti aridi o con scarsa disponibilità d’acqua.

Le piante grasse hanno bisogno di un terriccio particolare, che sia ben drenante, leggero e povero di sostanza organica. Un terriccio troppo umido, pesante o ricco di nutrienti può causare problemi alle piante grasse, come marciume radicale, rachitismo o deformazioni.

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Materiali necessari

Per preparare il terriccio fai da te per le piante grasse si possono usare diversi materiali, a seconda della disponibilità e delle preferenze personali. In generale, si possono distinguere tre tipi di materiali:

  • Materiali organici: sono quelli che derivano da organismi viventi o morti, come le foglie, la corteccia, il compost o il letame. I materiali organici apportano nutrienti alle piante e migliorano la struttura del terriccio. Tuttavia, devono essere usati con moderazione per le piante grasse, perché possono trattenere troppa umidità e favorire la proliferazione di funghi o batteri.
  • Materiali minerali: sono quelli che derivano da rocce o minerali, come la sabbia, la perlite, la pietra pomice o il lapillo. I materiali minerali favoriscono il drenaggio dell’acqua e l’aerazione delle radici. Sono ideali per le piante grasse, perché prevengono i ristagni d’acqua e mantengono il terriccio asciutto e friabile.
  • Materiali sintetici: sono quelli che sono prodotti artificialmente, come la torba, la fibra di cocco o la vermiculite. I materiali sintetici hanno diverse proprietà, a seconda della loro composizione e lavorazione. Possono essere usati per le piante grasse, ma devono essere miscelati con altri materiali per bilanciare le loro caratteristiche.

Varie composizioni di terriccio

Per preparare il terriccio fai da te per le piante grasse si possono seguire diverse ricette, a seconda dei materiali disponibili e del tipo di pianta che si vuole coltivare. In generale, si consiglia di usare una proporzione di 1/3 di materiale organico e 2/3 di materiale minerale o sintetico. Ecco alcuni esempi di ricette possibili:

  • Terriccio base: si può usare un terriccio universale come base e aggiungere della sabbia grossolana o della perlite per aumentarne il drenaggio. Questa ricetta è adatta per la maggior parte delle piante grasse.
  • Terriccio acido: si può usare un terriccio per piante acidofile come base e aggiungere della torba o della fibra di cocco per acidificare il pH. Questa ricetta è adatta per le piante grasse che preferiscono un substrato acido, come le azalee o le ortensie.
  • Terriccio alcalino: si può usare un terriccio per piante alcalifile come base e aggiungere della cenere di legna o del calcare per alcalinizzare il pH. Questa ricetta è adatta per le piante grasse che preferiscono un substrato alcalino, come le cactacee o le euforbie.
  • Terriccio sabbioso: si può usare un terriccio povero di sostanza organica come base e aggiungere della sabbia fine o della pietra pomice per renderlo più simile al suolo desertico. Questa ricetta è adatta per le piante grasse che richiedono un substrato molto asciutto e povero, come le lithops o le aloe.

Come preparare il terriccio fai da te

Per preparare il terriccio fai da te per le piante grasse si devono seguire alcuni semplici passaggi:

  • Scegliere la ricetta più adatta in base ai materiali disponibili e al tipo di pianta che si vuole coltivare.
  • Misurare i materiali con un contenitore graduato, seguendo le proporzioni indicate dalla ricetta.
  • Mescolare bene i materiali in una bacinella o in un secchio, fino a ottenere una miscela omogenea e friabile.
  • Controllare il pH del terriccio con un apposito strumento o con delle cartine tornasole, e correggerlo se necessario con dei prodotti specifici.
  • Sterilizzare il terriccio con uno dei seguenti metodi: in forno, a microonde, a vapore o con acqua bollente. Questo passaggio serve a eliminare eventuali semi, parassiti o patogeni presenti nel terriccio.
  • Lasciare raffreddare e asciugare il terriccio prima di usarlo per rinvasare le piante grasse.
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In breve

In conclusione, preparare il terriccio fai da te per le piante grasse è un’attività semplice e divertente, che ti permette di risparmiare e di personalizzare il tuo substrato. Seguendo le ricette e i consigli che abbiamo dato, si potrà creare il terriccio perfetto per le proprie piante grasse e garantire loro una crescita sana e rigogliosa.

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