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Erica: come curare e coltivare questa pianta sempreverde

Erica: come curare e coltivare questa pianta sempreverde

L’erica è una pianta sempreverde, resistente alle temperature gelide, di cui ne esistono diverse varietà. In primavera, questa pianta colora i nostri giardini e i nostri terrazzi con i suoi piccoli fiori a campanula. La sua manutenzione e la sua irrigazione richiedono, però, degli accorgimenti particolari. Ecco alcune regole per coltivare in modo corretto l’erica e ottenere una splendida fioritura.

Il terriccio giusto e l’irrigazione regolare

L’erica richiede necessariamente un tipo di terriccio adatto alle piante acidofile, utile per evitare eccessi di calcare e siccità, da sostituire ogni 2 anni circa. Oltre alla presenza di ferro nella sua composizione, è fondamentale che il terriccio contenga anche sabbia, per favorire il drenaggio dell’acqua, e torba, che ne aumenta l’acidità. L’irrigazione deve essere effettuata regolarmente ogni 15 giorni per permettere al terreno di rimanere umido e di non contenere un’eccessiva quantità d’acqua. Ricordate che in caso di acqua di media durezza, dovrete innaffiare la vostra erica con acqua piovana o demineralizzata.

Manutenzione e rinvaso della pianta

L’arrivo della primavera coincide con la splendida fioritura dell’erica. Dunque, poco prima dell’inizio di questa stagione, dovrete potare i rami e i fiori secchi della pianta e sostituire il vecchio terriccio con uno fresco, specifico per piante acidofile. In questo modo, l’erica sarà pronta per la produzione dei piccoli fiori a campanula, caratteristici della pianta. Inoltre, questa stagione, insieme a quella autunnale, rappresenta il periodo ideale per procedere al rinvaso della pianta. Ricordate, però, di creare uno strato di argilla espansa sul fondo del vaso allo scopo di evitare dei dei ristagni d’acqua.

Attenzione all’esposizione

L’erica è una pianta sempreverde che si adatta al luogo in cui viene coltivata. Tale pianta, infatti, richiede un’esposizione alla luce del sole, nelle zone soggette a temperature molto fredde; al contrario, dovrete procurarle una posizione più ombreggiata se vivete in un luogo torrido o dalle temperature abbastanza calde.

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