Colorati e resistenti i gerani sono delle piante annuali che ornano tantissimo il giardino o il proprio balcone. Sono spesso scelti non solo per la loro indubbia bellezza ma anche perché fioriscono tutto l’anno e sono molto resistenti e, dunque, facili da coltivare. Per ottenere più piantine senza ricorrere all’acquisto, è possibile moltiplicare i gerani per talea. Il procedimento è semplice, basta seguire alcuni passaggi ed essere dotati di un po’ di pollice verde.
Come riprodurre i gerani per talea
Per moltiplicare i gerani per talea, basta recidere un rametto sano dalla pianta base con un taglio obliquo, usando delle forbici o un taglierino. Una volta tagliato, dal rametto vanno rimossi eventuali fiori, germogli e foglie in eccesso. Questa procedura con cui si “alleggerisce” la talea, serve a far spuntare e radicare le radici più facilmente.
A parte, preparate dei vasetti piccoli in plastica con del terriccio universale misto a un po’ di argilla per il drenaggio corretto, evitando così il ristagno idrico. A questo punto, bagnate bene il terriccio senza ovviamente esagerare, e immergete la talea dei gerani a 2-3 centimetri di profondità. Per fare in modo che le piantine mettano radici è importante nebulizzare le foglie e, a vostra scelta, aggiungere degli ormoni che facilitino la crescita.
I vasetti con le talee vanno tenuti esposti alla luce, ma non direttamente ai raggi del sole, perché questo potrebbe seccare le talee. Entro 30 giorni, se tutto procede, germoglieranno le piantine e, quindi, le potrete spostare in un vaso di terracotta più grande.
Quando effettuare la moltiplicazione per talea
Il periodo migliore per moltiplicare i gerani per talea è febbraio-marzo, quando la pianta ricomincia a riprendere vigore dopo l’inverno. In ogni caso, se si dovesse avere necessità di farlo in estate o in autunno, sappiate che il geranio è una pianta resistente e avrebbe comunque una buona probabilità di moltiplicarsi.
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