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Giardino verticale in casa: come realizzarlo e rendere più sana l’abitazione

giardino verticale in casa, disegno alla lavagna con fiore che viene innaffiato

Un giardino verticale in casa è una soluzione originale e creativa per portare un tocco di natura nel proprio ambiente domestico. Si tratta di una composizione di piante che crescono su una parete o su una struttura apposita, creando un effetto scenografico e benefico per la salute.

In questo articolo vedremo come realizzare un giardino verticale in casa, quali sono i vantaggi, i materiali necessari e le piante più adatte.

Perché fare un giardino verticale in casa

Un giardino verticale in casa ha diversi vantaggi, sia estetici che funzionali. Innanzitutto, è un modo per decorare una parete vuota o poco valorizzata, dando vita a un angolo verde che arreda e rinfresca la casa. Inoltre, le piante contribuiscono a migliorare la qualità dell’aria, assorbendo l’anidride carbonica e rilasciando ossigeno.

Le piante possono anche filtrare le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente, come il formaldeide, il benzene e il toluene, che possono provenire da vernici, mobili, prodotti per la pulizia e altri oggetti. Infine, le piante hanno un effetto positivo sullo stato d’animo e sulla concentrazione, riducendo lo stress e aumentando la produttività.

giardino verticale in casa, vari tipi di piante

Come scegliere il luogo e la struttura

Per realizzare un giardino verticale in casa bisogna scegliere con cura il luogo e la struttura su cui far crescere le piante. Il luogo deve essere ben illuminato dalla luce naturale, ma non esposto direttamente al sole, che potrebbe danneggiare le foglie. Inoltre, bisogna considerare lo spazio disponibile e la facilità di accesso per la manutenzione e l’irrigazione.

La struttura può essere di diversi tipi, a seconda delle dimensioni, del budget e del grado di difficoltà. Alcune opzioni sono:

  • Fioriere verticali: sono dei contenitori appesi alla parete o a una griglia metallica, che possono ospitare diverse piante. Sono facili da installare e da spostare, ma richiedono una frequente irrigazione manuale.
  • Pannelli modulari: sono dei supporti prefabbricati in materiali sintetici o naturali, che contengono un substrato fertile dove inserire le piante. Sono dotati di un sistema di irrigazione integrato e possono coprire superfici più ampie.
  • Pallet riciclati: sono dei bancali di legno riutilizzati come base per il giardino verticale. Si possono appendere alla parete o appoggiare al pavimento, riempiendo gli spazi tra le assi con del terriccio e delle piante. Sono economici e ecologici, ma richiedono una buona impermeabilizzazione.

Come scegliere le piante per il giardino

Le piante per il giardino verticale in casa devono essere scelte in base alle condizioni ambientali, alla resistenza e all’effetto estetico desiderato. Alcuni criteri da seguire sono:

  • Preferire le piante sempreverdi, che mantengono il fogliame tutto l’anno e non richiedono potature frequenti.
  • Scegliere le piante con radici poco profonde, che si adattano meglio ai contenitori ristretti e non danneggiano la struttura.
  • Variare le forme, i colori e le dimensioni delle piante, per creare un contrasto visivo e una maggiore biodiversità.
  • Abbinare le piante con esigenze simili di luce, acqua e nutrimento, per facilitare la cura e la crescita.
giardino verticale in casa, pianta felce di boston
Felce di Boston

Alcune piante adatte per il giardino verticale in casa sono:

  • Succulente: sono delle piante grasse che resistono alla siccità e al calore, grazie alla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti. Hanno forme geometriche e colori variopinti, che creano un effetto decorativo molto originale. Alcuni esempi sono l’aloe, il sedum, l’echeveria e il cactus.
  • Felci: sono delle piante ornamentali che amano l’ombra e l’umidità, ideali per i luoghi freschi e poco luminosi. Hanno foglie verdi e delicate, che donano un aspetto elegante e naturale. Alcuni esempi sono la felce capelvenere, la felce australiana e la felce di Boston.
  • Aromatiche: sono delle piante utili in cucina, che emanano profumi gradevoli e hanno proprietà benefiche. Hanno foglie piccole e sottili, che si prestano bene alla coltivazione verticale. Alcuni esempi sono il basilico, il rosmarino, la menta e il timo.

Come curare il giardino verticale in casa

Il giardino verticale in casa richiede alcune cure periodiche per mantenere le piante sane e belle. Alcune accortezze da seguire sono:

  • Irrigare le piante con regolarità, ma senza esagerare, per evitare il ristagno d’acqua e la formazione di muffe. Se la struttura ha un sistema di irrigazione automatico, controllare che funzioni correttamente e che non ci siano perdite.
  • Fertilizzare le piante con prodotti specifici, seguendo le indicazioni del produttore e le esigenze delle varie specie. Evitare i fertilizzanti chimici, che possono danneggiare l’ambiente e la salute.
  • Pulire le piante dalle foglie secche, dai fiori appassiti e dai parassiti, utilizzando delle forbici appuntite e dei prodotti naturali. Eliminare anche la polvere che si deposita sulle foglie, passando un panno umido o una spugna morbida.
  • Potare le piante quando diventano troppo grandi o invadenti, riducendo la lunghezza dei rami e delle radici. Questo favorisce la crescita di nuovi germogli e mantiene la forma del giardino verticale.
giardino verticale in casa, cesoie insieme a libri sul giardinaggio

Il giardino verticale in casa, per un’abitazione più verde e benefica

Un giardino verticale in casa è una soluzione innovativa e sostenibile per rendere più verde e accogliente il proprio spazio abitativo. Seguendo questi consigli, si potrà realizzare il proprio giardino verticale con facilità e soddisfazione. Lo stato di salute generale degli abitanti ringrazierà e verrà ridotto lo stress dovuto al lavoro.

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