Quando si ha a che fare con un giardino, un terrazzo, un balcone o un patio, risulta subito chiaro quanto sia importante avere una pavimentazione esterna adeguata, che sia resistente, sicura, facile da pulire e che si armonizzi con lo stile della propria casa.
Tuttavia, scegliere il tipo di pavimento per esterno non è sempre facile, soprattutto se hai un budget limitato e vuoi risparmiare sui costi di installazione e manutenzione. Per fortuna, esistono diverse soluzioni economiche e fai da te per realizzare dei pavimenti esterni belli e funzionali, senza rinunciare alla qualità e all’estetica.
In questo articolo proponiamo alcune idee per pavimenti esterni economici da realizzare con materiali semplici e facilmente reperibili.
1. Pavimento in ghiaia
La ghiaia è uno dei materiali più economici e versatili per realizzare dei pavimenti esterni. Si tratta di piccoli frammenti di pietra naturale o artificiale, che si possono trovare in diversi colori e dimensioni. La ghiaia ha il vantaggio di essere molto resistente agli agenti atmosferici, inoltre drena bene l’acqua e crea un effetto naturale e rustico.
Per realizzare un pavimento in ghiaia, basta stendere uno strato di sabbia o di terra compatta sul terreno, poi uno strato di tessuto geotessile per evitare la crescita delle erbacce, e infine uno strato di ghiaia della profondità desiderata. Per delimitare il pavimento in ghiaia, si possono usare dei bordi in legno, in pietra o in metallo.
Il costo della ghiaia varia a seconda della qualità e della quantità, ma si aggira intorno ai 10-15 euro al metro quadro.
2. Pavimento in cemento a stampo
Il cemento a stampo è una tecnica che permette di creare dei pavimenti esterni con un aspetto simile alla pietra, al mattone, al legno o ad altri materiali.
Si tratta di versare del cemento liquido su una superficie livellata e compattata, poi di applicare delle apposite matrici che imprimono la forma e la trama desiderate sul cemento ancora fresco. Infine, si colora il cemento con delle vernici apposite e si applica una finitura protettiva.
Il cemento a stampo ha il vantaggio di essere molto resistente, duraturo e personalizzabile.
Per avere un pavimento in cemento a stampo, si può ricorrere a dei kit fai da te che contengono tutto il materiale necessario, oppure affidarsi a dei professionisti del settore.
Il costo del cemento a stampo varia a seconda della qualità e della complessità del lavoro, ma si aggira intorno ai 30-40 euro al metro quadro.
3. Pavimento in piastrelle autobloccanti
Le piastrelle autobloccanti sono delle lastre prefabbricate in calcestruzzo o in gres porcellanato, che si possono posare direttamente sul terreno senza bisogno di colla o malta.
Le piastrelle autobloccanti hanno il vantaggio di essere molto facili da installare e da rimuovere, di essere resistenti al gelo e agli sbalzi termici, di drenare bene l’acqua e di offrire una vasta scelta di colori e forme.
Per realizzare un pavimento in piastrelle autobloccanti, basta preparare una base solida e livellata sul terreno, poi posare le piastrelle seguendo lo schema desiderato e riempire le fughe con della sabbia stabilizzata. Per delimitare e abbellire la zona del pavimento, si possono usare dei bordi in legno, in pietra o in metallo.
Il costo delle piastrelle autobloccanti varia a seconda della qualità e del tipo, ma si aggira intorno ai 20-30 euro al metro quadro.
4. Pavimento in WPC
Il WPC (Wood Plastic Composite) è un materiale composito costituito da fibre di legno e polimeri plastici, che ha un aspetto simile al legno ma con una maggiore resistenza e durata.
Il WPC è ideale per realizzare dei pavimenti esterni, in quanto è impermeabile, antiscivolo, antiurto, antimuffa e resistente agli insetti. Inoltre, il WPC non richiede verniciatura o manutenzione particolare, ed è ecologico e riciclabile.
Per creare un pavimento in WPC, si possono usare delle doghe o delle piastrelle che si agganciano tra loro con un sistema a incastro, creando una superficie galleggiante sul terreno.
Il costo del WPC varia a seconda della qualità e del modello, ma si aggira intorno ai 40-50 euro al metro quadro.
5. Pavimento con materiali di recupero
Oltre alle soluzioni che abbiamo visto finora, ci sono altre idee per pavimenti esterni economici che si possono realizzare con materiali di recupero o alternativi.
Elenchiamo di seguito tre soluzioni di questo tipo:
- Pavimento in legno: si possono usare dei pallet, delle cassette di frutta o delle assi di legno per creare dei pavimenti esterni originali e creativi. Il legno va trattato con delle vernici o delle impregnanti per renderlo resistente agli agenti atmosferici e agli insetti. Il costo del legno dipende dalla qualità e dalla quantità, ma si può anche recuperare gratuitamente o a basso prezzo.
- Pavimento in pietra: si possono usare delle pietre naturali o artificiali di diverse forme e dimensioni per creare dei pavimenti esterni rustici e suggestivi. Le pietre vanno posate su una base di sabbia o di terra compatta, poi fissate con della malta o della sabbia stabilizzata. Il costo della pietra dipende dal tipo e dalla provenienza, ma si può anche reperire gratuitamente o a basso prezzo.
- Pavimento in gomma: si possono usare delle piastrelle in gomma riciclata, che sono antiscivolo, anti-trauma, colorate e facili da posare. Le piastrelle in gomma si adattano a qualsiasi superficie e si possono tagliare a misura. Il costo delle piastrelle in gomma varia a seconda della qualità e dello spessore, ma si aggira intorno ai 10-20 euro al metro quadro.
Per tirare le somme
In conclusione, ci sono molte idee per pavimenti esterni economici che si possono realizzare con un po’ di fantasia e di manualità. Speriamo che questo articolo sia utile per scegliere la soluzione più adatta al proprio spazio esterno e al proprio portafoglio.
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