x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Punture di pulci: rimedi efficaci

Punture di pulci: rimedi efficaci

Le punture di pulci sono delle piccole lesioni cutanee causate dalla saliva di questi parassiti, che si nutrono del sangue dei cani e di altri animali e, occasionalmente, anche dell’uomo. Le punture di pulci possono provocare prurito, arrossamento, gonfiore e infiammazione, e in alcuni casi possono trasmettere malattie o causare reazioni allergiche. Per questo, è importante sapere come prevenire e curare le punture di pulci, sia per la salute degli animali domestici che per quella delle persone. In questo articolo, vedremo quali sono i rimedi più efficaci per contrastare le punture di pulci, sia naturali che farmacologici.

Come riconoscere le punture di pulci

Le punture di pulci si presentano come dei puntini rossi, solitamente raggruppati in gruppi di tre o quattro, che si trovano spesso sulle gambe, sui piedi, sulle caviglie o sulle braccia. Le punture di pulci sono accompagnate da un forte prurito, che può durare anche diversi giorni. A differenza delle punture di zanzara, le punture di pulci non hanno un’area centrale più chiara, ma sono uniformemente rosse. Inoltre, le punture di pulci tendono a sanguinare più facilmente se grattate.

Come prevenire le punture sull’uomo

La prevenzione delle punture di pulci si basa principalmente sul controllo delle pulci negli animali domestici e nell’ambiente. Per proteggere i propri animali dalle pulci, si possono usare dei prodotti specifici, come collari, pipette, spray o polveri, che hanno un’azione repellente o insetticida. Questi prodotti vanno applicati regolarmente, seguendo le indicazioni del veterinario o del produttore.

Per eliminare le pulci dall’ambiente, si possono usare dei prodotti disinfestanti, come bombolette, nebulizzatori o polveri, che uccidono le pulci adulte, le larve e le uova. Questi prodotti vanno usati con cautela, seguendo le istruzioni e le precauzioni riportate sull’etichetta. Inoltre, si devono pulire frequentemente i luoghi frequentati dagli animali, come lettiere, cuscini, tappeti o divani, usando l’aspirapolvere o il vapore.

Per evitare di essere punti dalle pulci, si possono usare dei repellenti per insetti, a base di dietiltoluamide (DEET), icaridina, etil butilacetilaminopropionato (IR3535), olio di eucalipto e limone (OLE), paramatandiolo (PMD) o 2-undecanone. Questi repellenti vanno applicati sulla pelle o sui vestiti, seguendo le istruzioni e le avvertenze riportate sull’etichetta.

Come curare le punture di pulci

Se si è stati punti da una pulce, si possono usare dei rimedi che possono alleviare il prurito e i sintomi più comuni causati dalla puntura. Tra i rimedi più efficaci ci sono:

  • Impacchi freddi, fatti con ghiaccio o con acqua fredda, da applicare sulle punture per 10 minuti, per ridurre il gonfiore e l’infiammazione.
  • Bagni caldi, con aggiunta di bicarbonato di sodio, amido di mais, avena o sale, da fare per 15-20 minuti, per lenire il prurito e disinfettare le punture.
  • Acqua tiepida e sapone antisettico, con cui detergere delicatamente le punture, per rimuovere eventuali residui di saliva o di sporco, e prevenire le infezioni.
  • Creme o pomate per uso topico, a base di calamina, idrocortisone, aloe vera o altri principi attivi lenitivi e antipruriginosi, da applicare sulle punture, per calmare il prurito e favorire la guarigione.
  • Antistaminici per via orale, come difenidramina, tripelennamina o idrossizina, da assumere in caso di prurito intenso o di reazione allergica, previa consultazione con il medico o il farmacista.

Quando consultare il medico

Le punture di pulci, in genere, non sono gravi e guariscono spontaneamente nel giro di pochi giorni. Tuttavia, in alcuni casi, possono causare delle complicazioni, che richiedono un intervento medico. Si deve consultare il medico se:

  • Le punture si infettano, cioè se si presentano con pus, croste, arrossamento, gonfiore, calore o dolore. In questo caso, il medico può prescrivere degli antibiotici per via orale o per uso topico, per curare l’infezione.
  • Le punture provocano una reazione allergica, cioè se si manifestano con eruzione cutanea, orticaria, gonfiore del viso o della gola, difficoltà respiratorie, nausea o vertigini. In questo caso, il medico può somministrare degli antistaminici, dei corticosteroidi o dell’adrenalina, per contrastare la reazione.
  • Le punture trasmettono una malattia, cioè se si sviluppano dei sintomi come febbre, brividi, mal di testa, dolori articolari, ingrossamento dei linfonodi o macchie sulla pelle. In questo caso, il medico può effettuare degli esami per diagnosticare la malattia e prescrivere la terapia adeguata. Tra le malattie trasmesse dalle pulci ci sono il tifo murino, la peste, il bartonellosi e la tenia.

Punture di pulci: in breve

Le punture di pulci sono dunque delle fastidiose lesioni cutanee, che possono provocare prurito, arrossamento, gonfiore e infiammazione. Per prevenire e curare le punture di pulci, si possono usare dei rimedi naturali o farmacologici, che alleviano i sintomi e favoriscono la guarigione. Tuttavia, in alcuni casi, le punture di pulci possono causare delle complicazioni, che richiedono un intervento medico. Per questo, è importante controllare le pulci negli animali domestici e nell’ambiente, e consultare il medico se si manifestano dei segni di infezione, di reazione allergica o di malattia.

LEGGI ANCHE:

Consigli per insegnare al cane a fare i bisogni fuori

Piante velenose da tenere lontano dai gatti

Coda del cane: i problemi più comuni

Argomenti