Poche cose sono indiscutibili e l’essenzialità di una lavastoviglie nella nostra cucina è sicuramente una di queste. Se hai una famiglia numerosa o se, semplicemente, lavare i piatti a mano non è un’attività che ti entusiasma particolarmente, questo elettrodomestico può sicuramente diventare il tuo migliore amico nella gestione della casa.
Come spesso capita quando ci si interfaccia ad apparecchi simili, le premure e le attenzioni da avere nei suoi riguardi sono poche, ma essenziali per il suo corretto funzionamento e la tua conseguente tranquillità. Oltre alla manutenzione ordinaria, infatti, sapere come caricare correttamente la lavastoviglie può fare la differenza in termini di durata dell’elettrodomestico e può migliorare le sue performance quando si tratta di pulire i piatti.
Per queto motivo, nelle prossime righe vedremo tutto quello che bisogna sapere sull’argomento e capiremo, passo dopo passo, come caricare correttamente la tua lavastoviglie, con piccoli trucchi e accorgimenti che ti aiuteranno a mantenerne l’efficacia.
Come disporre i piatti in lavastoviglie?
Forse pensavi che la disposizione dei piatti in lavastoviglie non fosse un fattore così importante per avere delle stoviglie splendenti, eppure ti assicuriamo che è così. Ogni tipologia di utensile e stoviglia ha il suo posto all’interno di questo elettrodomestico.
Vediamo, allora, la mappa da avere in mente quando si pensa a come caricare la lavastoviglie. La regola d’oro prevede che i bicchieri, le tazze e le scodelle vengano posizionati nel cestello superiore, capovolti e ben distanziati l’uno dall’altro. Solo così l’acqua e il detersivo potranno raggiungere agevolmente tutte le superfici e garantire una pulizia impeccabile.
Un occhio di riguardo, però, va ai bicchieri dalla forma alta e slanciata, come i calici da vino: in questo caso, infatti, è meglio sistemarli nel cestello inferiore per evitare che si rovescino o che il manico alto interferisca con le pale della lavastoviglie.
Visto che lo abbiamo menzionato, il cestello inferiore è la parte indicata per posizionare piatti, pentole e altri utensili da cucina di dimensioni più grandi. Posizionali sempre in verticale, ma senza sovrapporli, per permettere all’acqua di circolare liberamente. I piatti più grandi e i vassoi andranno collocati nella parte esterna del cestello, in modo da non ostacolare la rotazione del braccio irroratore.
Per quanto riguarda le posate e gli utensili da cucina più piccoli, invece, la cosa giusta da fare è di disporli in maniera mista nel cestello apposito, senza separarli per tipologia. I cucchiai e le forchette vanno inseriti con il manico rivolto verso il basso, mentre i coltelli con il manico rivolto verso l’alto, per evitare il rischio di ferirsi durante il carico e lo scarico.
Dove si mettono i piatti fondi in lavastoviglie?
Quando parliamo di come caricare la lavastoviglie, i piatti fondi, come scodelle e tazze, meritano un trattamento particolare all’interno di questo elettrodomestico e vanno trattate con attenzione. Il segreto, in questo caso, è quello di evitare di impilare questi recipienti: l’acqua e il detersivo potrebbero non raggiungere efficacemente tutte le superfici, lasciando, nel migliore dei casi, qualche rimasuglio di sporco. Per evitare questo problema, posizionali in modo ordinato, con l’apertura rivolta verso il basso e distanziandoli dalle altre stoviglie.
Come posizionare i piatti?
Anche in questo caso, la risposta a questa domanda potrebbe sembrare banale e intuitiva, ma così non è. Se si è di fretta, per esempio, si potrebbe non fare troppo caso a come si sta caricando la lavastoviglie e questo potrebbe poi portare risultati poco soddisfacenti a fine lavaggio.
Quando carichi i piatti nell’elettrodomestico, assicurati che il lato sporco della stoviglia sia facilmente raggiungibile dagli spruzzi d’acqua e dal detersivo: così facendo, i residui di cibo verranno rimossi in modo efficace, evitando di dover effettuare un secondo lavaggio. Altra premura da avere è quella di evitate di sovraccaricare eccessivamente il cestello: elementi troppo vicini ridurrebbero l’azione del getto d’acqua e potrebbe compromettere l’azione di lavaggio.
Perché non si devono sciacquare i piatti prima di metterli in lavastoviglie?
Molte persone hanno l’abitudine di dare una rapida pulita ai piatti sotto l’acqua corrente prima di inserirli in lavastoviglie perché sono convinte che questa pratica possa rendere più facili da eliminare eventuali residui di cibo o macchie.
Al contrario di quanto si può pensare, però, questa pratica è del tutto inutile e persino dannosa: i detersivi e il brillantante per lavastoviglie sono appositamente formulati per semplificarci la vita e sciogliere e rimuovere efficacemente lo sporco, senza la necessità di un prelavaggio.
Altri due punti da tenere in considerazione sul risciacquo preventivo riguardano lo spreco di acqua notevole che questo passaggio comporta e il rischio causato dall’eccessiva formazione di schiuma, che potrebbe addirittura danneggiare l’elettrodomestico.
Come vedi, bastando semplici accortezze per sfruttare al meglio le potenzialità della tua lavastoviglie. Risparmia tempo ed energie preziose e assicurati risultati di lavaggio impeccabili.