L’autunno è una stagione affascinante per chi ama la coltivazione dell’orto. Mentre l’estate lascia gradualmente il passo all’inverno, ottobre e novembre rappresentano il momento ideale per seminare e piantare alcune varietà di ortaggi. In questo articolo, esploreremo cosa si pianta nell’orto durante questi mesi autunnali, fornendo preziosi consigli e suggerimenti per garantire una raccolta abbondante e di alta qualità. Scopriremo anche cosa fare a settembre per preparare l’orto per il successivo ciclo di crescita e cosa aspettarsi per dicembre.
Leggi anche: Come preparare il terriccio fai da te
Cosa si pianta nell’orto a ottobre
Nel mese di ottobre, l’orto offre molte opportunità per la semina e la piantumazione di una varietà di ortaggi. La temperatura inizia a scendere, ma il terreno è ancora abbastanza caldo per sostenere la crescita delle piante. Ecco alcuni ortaggi da considerare:
Cavoli
I cavoli, come il cavolo verza e il cavolfiore, possono essere tranquillamente piantati ad ottobre. Le piantine andranno inserite nel terreno a una profondità di circa 1-2 centimetri in modo che abbiano uno spazio sufficiente, quindi con una distanza di almeno 45-60 centimetri tra una e l’altra. Una volta seminate, sarà necessario mantenere il terreno umido per favorire una crescita sana.
Spinaci
Gli spinaci sono perfetti per essere piantati in autunno. I semi andranno inseriti a una profondità di circa 1 centimetro e mezzo e a intervalli di 5-10 centimetri uno dall’altro, in modo che abbiano spazio sufficiente per crescere. Questi sono semi che amano l’acqua, quindi bisognerà controllare che il terreno rimanga costantemente umido per una germinazione ottimale.
Ravanelli
I ravanelli crescono rapidamente e possono essere coltivati fino a novembre. Basterà seminarli a una profondità di circa 1 centimetro e mezzo e a intervalli regolari di 2-5 centimetri per garantirne una fornitura continua e mantienere il terreno umido.
Cipolle e Aglio
Ottobre è il mese ideale per piantare cipolle e aglio. Per prima cosa, bisogna separare i bulbi e piantarli a una profondità di circa 5-7 centimetri, mantenendo una distanza di 10-15 centimetri tra le piante. Poi, basterà assicurarsi di fornire un terreno ben drenato e abbondante luce solare.
Lattuga
Se si amano le insalate fresche, allora non si può evitare di piantare la lattuga a ottobre. I semi vanno inseriti a una profondità di circa 1 centimetro e mezzo e a intervalli di 20-30 centimetri, ma attenzione a piantare le varietà resistenti al freddo o altrimenti le piantine moriranno. Infine, mantenere il terreno costantemente umido.
Cosa si pianta nell’orto a novembre
Con l’arrivo di novembre, il clima e il terreno continuano a raffreddarsi, ma ci sono ancora molte opportunità per coltivare e piantare nell’orto. Ecco le piante più adatte per questo periodo.
Porri
I porri possono essere piantati a novembre per ottenere un’ottima raccolta invernale. Per prima cosa si devono piantare i semi a una profondità di circa 1 centimetro e mezzo e a intervalli di 10-15 centimetri. Poi, fare attenzione a mantenere il terreno costantemente umido per favorire una germinazione adeguata.
Carote
Se sono già state piantate delle carote in settembre, novembre è il momento perfetto per procedere con una seconda semina. Come già fatto per la prima semina, si dovranno piantare i semi a una profondità di circa 1 centimetro e mezzo e a intervalli di 3-5 centimetri e poi coprirli con una sottile strato di terra e paglia per proteggerli dal freddo invernale.
Prezzemolo
Il prezzemolo resiste bene al freddo ed è perfetto per l’autunno: i semi vanno piantati a una profondità di circa 0,5 centimetri e mezzo e a intervalli di 20-30 centimetri e se si vuole una fornitura continua, basterà continuare a seminare quest’erba..
Bietole
Le bietole sono un’altra erba che cresce bene in autunno. Se si desidera averne a disposizione nell’orto, si dovranno piantare i semi a una profondità di circa 2-3 centimetri e mezzo e a intervalli di 20-30 centimetri, prima però controllare di aver scelto le varietà adatte alle basse temperature. A questo punto non resta che mantenere il terreno costantemente umido.
Fave
Seminate in autunno, le fave saranno pronte per la raccolta in primavera. Questi semi vanno piantati a una profondità di circa 3-5 centimetri e mezzo e a intervalli di 10-15 centimetri e poi protetti dal freddo invernale con una copertura adeguata.
Come prendersi cura del terreno e delle piante dell’orto a ottobre e novembre
Oltre a sapere cosa piantare nell’orto durante ottobre e novembre, è essenziale prendersi cura del terreno e delle piante per garantirne una crescita sana e una buona resa. Ecco alcuni consigli chiave su come gestire l’orto durante questi mesi autunnali:
1. Concimazione: In ottobre e novembre, il terreno dovrebbe essere ben preparato. Il modo ideale per farlo è aggiungere compost o letame maturato per arricchire il terreno con nutrienti essenziali. Una buona concimazione è infatti essenziale per garantire che le piante abbiano tutto il necessario per prosperare.
2. Irrigazione: Anche se l’autunno è generalmente più umido rispetto all’estate, bisogna comunque monitorare attentamente l’umidità del terreno. Le piante infatti necessitano ancora di un adeguato apporto d’acqua, quindi bisogna irrigare quando necessario, mantenendo il terreno costantemente umido ma non eccessivamente bagnato.
3. Coperture e Protezioni: Le notti possono diventare più fredde in ottobre e novembre e questo vuol dire dover proteggere le piante sensibili al freddo con coperture come tessuti non tessuti o teli di plastica. Attenzione però a rimuoverli durante il giorno per consentire alla luce solare di raggiungere le piante.
4. Monitoraggio delle Malattie: L’autunno può essere un periodo critico per alcune malattie delle piante. Per questo bisogna sempre avere un occhio attento riguardo ai segni di malattie o parassiti e affrontarli prontamente per prevenirne la diffusione.
5. Rotazione delle Colture: Se possibile, praticare la rotazione delle colture nell’orto cambiando la posizione delle piante da un anno all’altro per prevenire l’accumulo di malattie specifiche del terreno e migliorare la fertilità del suolo.
6. Raccolta Puntuale: Raccogliere le colture mature in modo puntuale non solo per poter godere degli ortaggi più freschi, ma anche per liberare spazio per nuove piantagioni.
7. Semina Scalare: Per garantire una fornitura continua di ortaggi durante l’autunno e l’inverno, bisogna praticare la semina scalare, ovvero piantare piccole quantità di ortaggi a intervalli regolari per garantire una successione nella raccolta.
Seguendo questi consigli per la cura del terreno e delle piante, sarà possibile sfruttare al massimo l’orto durante ottobre e novembre: una gestione attenta porterà sicuramente a una raccolta abbondante e di alta qualità per tutta la stagione autunnale.