Il 24 ottobre si celebra la giornata mondiale dell’origami, l’antica arte giapponese di piegare la carta per creare forme e figure di vario tipo. Si tratta di una ricorrenza che ha lo scopo di diffondere e valorizzare questa pratica creativa e culturale, che ha origini molto antiche e che oggi coinvolge milioni di appassionati in tutto il mondo.
L’origine dell’origami
L’origine dell’origami è incerta e controversa, ma si ritiene che sia nata in Cina intorno al II secolo a.C., quando fu inventata la carta. Da lì, la tecnica si diffuse in Giappone, dove assunse una grande importanza sia religiosa che artistica. Il termine origami deriva infatti dalle parole giapponesi oru (piegare) e kami (carta), e indica l’arte di piegare la carta per dare vita a oggetti, animali, fiori, persone e simboli.
L’origami era usato in ambito sacro per decorare i templi e per realizzare offerte agli dei. Era anche usato in ambito profano per creare giochi, regali, biglietti e addobbi. L’origami era considerato un’arte nobile e raffinata, che richiedeva abilità , pazienza e fantasia. Tra i modelli più famosi e tradizionali ci sono la gru, il fiore di loto, il samurai e il kimono.
L’evoluzione dell’origami
L’origami si è evoluto nel corso del tempo, grazie al contributo di vari maestri e scuole, che hanno introdotto nuove tecniche, nuovi materiali e nuovi modelli. Tra i nomi più celebri ci sono Akira Yoshizawa, considerato il padre dell’origami moderno, che ha inventato il sistema di notazione con le frecce per indicare le pieghe; Tomoko Fuse, famosa per i suoi origami modulari, composti da più pezzi uniti tra loro. L’artista ha spiegato in alcuni libri questa sua tecnica modulare; Robert Lang, pioniere dell’origami matematico e computazionale, che usa algoritmi e software per creare forme molto complesse.
Oggi l’origami è una pratica molto diffusa e apprezzata in tutto il mondo, che ha anche applicazioni scientifiche, artistiche e didattiche. L’origami è infatti usato per studiare la geometria, la fisica, la biologia e l’ingegneria; per creare opere d’arte, sculture, gioielli e abiti; per insegnare ai bambini la manualità , la creatività e la logica.
L’origami facile: come creare un cappello di carta
Se non si è mai provato a farlo potreste tentare di realizzare qualche modello semplice e divertente. L’origami facile è adatto a tutti, grandi e piccini, e richiede solo un foglio di carta quadrato e un po’ di fantasia. Si possono creare origami di vario tipo, come animali, fiori, cappelli, barche, aerei e cuori. Basta seguire le istruzioni passo passo che si trovano su molti siti web dedicati all’origam o su video tutorial su YouTube.
L’origami facile è un modo divertente e creativo per passare il tempo libero, per decorare la casa o per fare dei regali originali. Inoltre, l’origami facile ha anche dei benefici psicologici ed educativi: aiuta a rilassarsi, a concentrarsi, a sviluppare la coordinazione motoria, a stimolare l’intelligenza spaziale e a esprimere le emozioni.
Per fare un origami semplice, suggeriamo di iniziare con un modello facile, come il cappello. Ecco i 9 passaggi per creare un cappello di carta con la tecnica dell’origami giapponese:
- Prendere un foglio di carta quadrato e piegalo a metà orizzontalmente, in modo da ottenere un rettangolo.
- Piegare i due angoli superiori verso il centro, in modo da formare un triangolo con una base rettangolare.
- Piegare il bordo inferiore del rettangolo verso l’alto, in modo da coprire parte del triangolo.
- Girare il foglio e ripeti lo stesso passaggio con l’altro bordo inferiore.
- Aprire le due pieghe appena fatte e infila le dita nelle tasche che si sono formate.
- Allargare le tasche e schiaccia i lati, in modo da ottenere un quadrato con due punte.
- Piegare una delle punte verso il basso, in modo da formare il bordo del cappello.
- Girare il foglio e ripeti lo stesso passaggio con l’altra punta.
- Aprire il cappello e modellarlo con le mani.
Il cappello di carta è così pronto! Si può indossare o usarlo come decorazione un po’ divertente. Se non si è contenti si può provare a creare animali, meglio se volatili, certamente meno complicati, e far sorridere così i propri bambini.
Giornata dell’origami, in breve
La giornata dell’origami, che cade sempre il 24 di ottobre, da modo di scoprire e apprezzare questa antica arte giapponese di piegare la carta. L’origami ha una storia millenaria e una grande varietà di modelli e tecniche. L’origami è anche una pratica creativa e culturale che coinvolge milioni di persone in tutto il mondo. L’origami facile è un modo semplice e divertente per avvicinarsi a questa arte e per cimentarsi con la propria creatività .
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