Quali sono i divani di design che hanno fatto la storia? Sì, il divano rappresenta un elemento cruciale nell’arredamento di ogni salotto, diventando il punto focale dove si intrecciano comfort e stile. Da semplice mobile a simbolo di design, alcuni di questi complementi d’arredo hanno saputo catturare l’immaginazione e il cuore di generazioni.
Ma quali sono i dieci modelli che hanno sconfitto le insidie del tempo e sono diventati delle vere e proprie icone di stile e ricerca estetica?
Togo, di Michel Ducaroy
Creato nel 1973 dal designer francese Michel Ducaroy per Ligne Roset, il divano Togo è un emblema del comfort contemporaneo. Con la sua forma avvolgente e il design innovativo, Togo ha rivoluzionato il concetto di seduta e uso dei materiali: essendo realizzato interamente in poliuretano espanso, questo divano offre un’imbottitura morbida, mentre la sua struttura è caratterizzata da linee sinuose e forme arrotondate, che invitano al relax.
Simbolo della cultura giovanile degli anni ’70, ha rappresentato un modo di vivere più informale e creativo. Proprio per questo motivo, è stato utilizzato in numerosi set cinematografici e programmi televisivi, consolidando la sua posizione nel mondo del design.
Maralunga, di Vico Magistretti
Il divano Maralunga, progettato da Vico Magistretti per Cassina, è sicuramente un classico intramontabile quando si parla di arredo di design. Vincitore del Compasso d’Oro nel 1979, questo divano ha saputo adattarsi ai cambiamenti delle esigenze abitative.
Lo schienale regolabile permette di passare facilmente da una posizione seduta a una più rilassata, mentre e linee morbide e il rivestimento in tessuto o pelle offrono un aspetto elegante e accattivante.
Si narra che l’idea per il Maralunga sia nata da un prototipo mal riuscito, trasformato in un’opera di design iconica. Proprio per questa sua anima rivoluzionaria, è stato esposto in importanti musei di design, come il MoMA di New York.
Bocca, di Studio 65
Ispirato dall’arte surrealista di Salvador Dalí, il divano Bocca è una creazione provocatoria, progettato dallo Studio 65 per Gufram. Cosa lo rende così disruptive? La sua struttura a forma di labbra, che lo ha fatto diventare èun simbolo di libertà espressiva.
Il design è decisamente audace: la forma distintiva (che, appunto, richiama le labbra di una donna), lo ha reso un pezzo d’arte oltre che di arredamento. I materiali con cui è stato realizzato sono il poliuretano espanso, cosa che lo rende disponibile in diverse varianti di colore.
Il divano è stato battezzato “Marilyn” negli Stati Uniti, in omaggio alla celebre attrice. Proprio per questa sua natura, è stato esposto in numerosi musei e gallerie d’arte in tutto il mondo.
LC2, di Le Corbusier
Il divano LC2, progettato da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, è considerato l’archetipo del divano moderno. Parte della serie Fauteuil Grand Confort, è un esempio di razionalismo e funzionalità.
Realizzato in acciaio cromato, questo complemento d’arredo unico presenta cuscini indipendenti per un comfort ottimale, mentre le linee pulite e geometriche lo rendono un pezzo senza tempo.
Venne presentato per la prima volta al Salon d’Automne di Parigi nel 1929 e, da quel momento, il LC2 ha influenzato il design di mobili in tutto il mondo. Proprio per la sua importanza, è stato reinterpretato in diverse varianti, mantenendo sempre la sua essenza originale.
Camaleonda, di Mario Bellini
Il divano Camaleonda, progettato da Mario Bellini per B&B Italia, rappresenta un’innovazione nel mondo del design modulare. La sua capacità di adattarsi a diversi spazi e stili lo ha reso un pezzo iconico.
Composto da moduli che possono essere combinati in diverse configurazioni, offre grande versatilità. Il rivestimento in tessuto è caratterizzato da una morbida imbottitura in poliuretano.
Il nome Camaleonda deriva proprio dalla capacità del divano di adattarsi all’ambiente circostante, proprio come farebbe un camaleonte. È tornato in produzione negli ultimi anni, grazie alla crescente domanda di design vintage.
Soriana, di Tobia e Afra Scarpa
Il divano Soriana, realizzato da Tobia e Afra Scarpa per Cassina, è un esempio di comfort informale e sofisticato. La sua forma organica e avvolgente lo rende ideale per ambienti moderni.
La struttura metallica abbraccia l’imbottitura, creando un effetto di leggerezza. Rivestito in pelle o tessuto, il Soriana offre un’esperienza di seduta unica. Per questo motivo, è stato premiato con il Compasso d’Oro nel 1970, riconoscendo la sua importanza nel panorama del design. È stato reinterpretato in diverse versioni, mantenendo sempre il suo fascino originale.
Egg, di Arne Jacobsen
Il divano Egg, progettato da Arne Jacobsen per Fritz Hansen, è un capolavoro del design danese. Con la sua forma avvolgente, rappresenta un perfetto equilibrio tra estetica e funzionalità. La forma a guscio, infatti, gli consente di creare uno spazio intimo e confortevole. In più, essendo rivestita in tessuto o pelle, l’Egg è disponibile in una varietà di colori.
Jacobsen ha progettato l’Egg per l’Hotel Royal di Copenhagen, dove è diventato subito un simbolo di eleganza e per questo motivo è riconosciuta in tutto il mondo come una delle icone del design moderno.
Mah Jong, di Hans Hopfer
Il divano Mah Jong, creato da Hans Hopfer per Roche Bobois, rappresenta un’innovazione nel mondo del design modulare. La sua versatilità e il suo stile giocoso lo rendono un pezzo unico.
Composto da cuscini che possono essere combinati in infinite configurazioni, offre grande libertà di utilizzo. Il nome “Mah Jong” è ispirato al gioco cinese, sottolineando la natura ludica del design. È stato utilizzato in numerosi progetti di interior design, diventando un simbolo di creatività.
Bloomy, di Patricia Urquiola
Il divano Bloomy, progettato da Patricia Urquiola per Moroso, è una celebrazione della natura e della bellezza. La sua forma organica e i materiali sostenibili lo rendono un pezzo innovativo. Il suo design floreale è ispirato alla crescita dei fiori, il Bloomy rappresenta un’armonia tra forma e funzione. Realizzato con schiuma di alta qualità e rivestimenti sfoderabili, è facile da mantenere.
La collezione Bloomy è stata presentata per la prima volta al Salone del Mobile di Milano, ricevendo numerosi premi e riconoscimenti. La sua versatilità lo rende adatto a diversi contesti, dall’ufficio alla casa.
Up, di Gaetano Pesce
Il divano Up, progettato da Gaetano Pesce per B&B Italia, è un’opera d’arte che sfida le convenzioni. Con la sua forma espressiva, rappresenta un forte messaggio sociale.
Il design è provocatorio: la forma del divano simboleggia la libertà e la lotta contro le restrizioni sociali. Il divano ha ricevuto il Compasso d’Oro nel 2022, riconoscendo la sua importanza nel panorama del design contemporaneo. È diventato un simbolo di emancipazione e libertà, ispirando designer di tutto il mondo.
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