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Bonus bollette 2024: ci sarà?

Bonus bollette 2024: ci sarà?

Il titolo appena letto è una domanda che molti consumatori si pongono, in vista della scadenza di alcune agevolazioni previste per il 2023. In questo articolo cercheremo di fare il punto della situazione, spiegando cos’è il bonus bollette, quali sono le novità per il 2024 e come fare per richiederlo.

Cos’è il bonus bollette?

Il bonus bollette è un’agevolazione economica che viene erogata ai cittadini in condizioni di disagio economico o fisico, per ridurre il costo delle bollette di luce, gas e acqua, ed esiste dal 2009. Si tratta di un contributo che viene calcolato in base al numero dei componenti del nucleo familiare, al reddito ISEE, alla zona climatica e al tipo di utilizzo dell’energia (acqua calda sanitaria, cottura o riscaldamento). Il bonus bollette viene accreditato direttamente in bolletta, sotto forma di sconto sulle tariffe o sui consumi.

Il bonus bollette si divide in tre tipologie, almeno fino al bonus 2023:

  • Il bonus ordinario per disagio economico: è rivolto alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 8.265 euro (o a 20.000 euro in caso di almeno quattro figli a carico) e una potenza impegnata inferiore a 3 kW per la luce e a 1.400 Smc/anno per il gas.
  • Il bonus integrativo temporaneo: è un bonus aggiuntivo che è stato introdotto nel 2021 per sostenere le famiglie colpite dalla crisi economica causata dalla pandemia. È rivolto alle famiglie con un reddito ISEE inferiore a 9.530 euro (o a 30.000 euro in caso di almeno quattro figli a carico) e una potenza impegnata inferiore a 6 kW per la luce e a 1.800 Smc/anno per il gas.
  • Il bonus per disagio fisico: è rivolto alle persone affette da una grave malattia che richiede l’uso continuativo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
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Quali sono le novità per il 2024

Per il 2024, lo stanziamento previsto per supportare il bonus bollette (in tutte le sue forme) dovrebbe essere di circa 780 milioni di euro. Tale importo può cambiare in base a vari fattori, come il numero delle domande e le eventuali modifiche normative. Al momento, non ci sono certezze sulle modalità e sugli importi del bonus bollette per il 2024, ma si possono fare alcune ipotesi in base alle informazioni disponibili.

  • Il bonus ordinario per disagio economico dovrebbe essere confermato per il 2024, con gli stessi requisiti e gli stessi importi del 2023. Gli importi variano da circa 30 a circa 180 euro all’anno per la luce e da circa 20 a circa 150 euro all’anno per il gas.
  • Il bonus integrativo temporaneo dovrebbe essere terminato il 30 settembre 2023, salvo eventuali proroghe. Si tratta di un bonus aggiuntivo che è stato introdotto nel 2021 per aiutare le famiglie colpite dalla crisi economica causata dalla pandemia. Gli importi variano da circa 10 a circa 50 euro al trimestre per la luce e da circa 5 a circa 40 euro al trimestre per il gas.
  • Il bonus per disagio fisico dovrebbe essere confermato per il 2024, con gli stessi requisiti e gli stessi importi del 2023. Gli importi sono pari a circa 170 euro all’anno per la luce e a circa 140 euro all’anno per il gas.
  • Il bonus acqua dovrebbe essere confermato per il 2024, con gli stessi requisiti e gli stessi importi del 2023. Per averne diritto, bisogna avere un reddito ISEE inferiore a 8.265 euro (o a 20.000 euro in caso di almeno quattro figli a carico) e un consumo annuo di acqua inferiore a 150 litri al giorno per persona. Gli importi variano da circa 15 a circa 50 euro all’anno.

Importi e requisiti per accedere al bonus

Per accedere al bonus bollette, bisogna rispettare alcuni requisiti economici e di consumo, che variano a seconda della tipologia di bonus. In generale, i requisiti sono i seguenti:

  • Avere un reddito ISEE inferiore a una certa soglia, che dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalla tipologia di bonus.
  • Avere una potenza impegnata inferiore a una certa soglia, che dipende dal tipo di energia (luce o gas) e dalla tipologia di bonus.
  • Avere un consumo annuo di acqua inferiore a una certa soglia, che dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare e dalla tipologia di bonus.
  • Essere affetti da una grave malattia che richiede l’uso continuativo di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita (solo per il bonus per disagio fisico).

Gli importi del bonus bollette dipendono invece dal numero dei componenti del nucleo familiare, dalla zona climatica e dal tipo di utilizzo dell’energia (acqua calda sanitaria, cottura o riscaldamento). In generale, gli importi sono i seguenti:

  • Per il bonus ordinario per disagio economico, gli importi variano da circa 30 a circa 180 euro all’anno per la luce e da circa 20 a circa 150 euro all’anno per il gas.
  • Per il bonus integrativo temporaneo, gli importi variano da circa 10 a circa 50 euro al trimestre per la luce e da circa 5 a circa 40 euro al trimestre per il gas.
  • Per il bonus per disagio fisico, gli importi sono pari a circa 170 euro all’anno per la luce e a circa 140 euro all’anno per il gas.
  • Per il bonus acqua, gli importi variano da circa 15 a circa 50 euro all’anno.

Bonus bollette: come richiederlo

Per richiedere il bonus bollette, bisogna presentare una domanda presso il proprio Comune di residenza o presso un Centro di Assistenza Fiscale (CAF) autorizzato. La domanda deve essere accompagnata dalla documentazione necessaria a dimostrare i requisiti richiesti, come l’attestazione ISEE, la bolletta dell’energia o la certificazione medica. La domanda deve essere rinnovata ogni anno entro il 31 gennaio, salvo variazioni dei requisiti.

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